CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , infatti, via via più acuto, alla metà del sesto decennio, per la partecipazione dei due artisti a comunicicli Vicenza, variamente collocate tra 1660 e '75: su di esse, come su tutto l'ultimo periodo del C., getta luce il fatto che le undici tele nel ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] sono per ora rintracciabili alcune delle tele esposte nel sesto decennio del secolo, ad esempio Il ritorno dal ballo un numero di opere non molto ampio ma assai significativo.
Innanzi tutto alcuni ritratti come quelli di Cesare D'Ancona e della moglie ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] e religiosi che a lui si rivolsero.
Tra la metà del sesto e la fine del settimo decennio del Quattrocento egli lavorò per il decennio, dato che le iniziali eseguite da G. ritornano del tutto simili in un Graduale di S. Benedetto in Polirone datato ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] anni Novanta volle donarle al liceo Enriques Agnoletti di Sesto Fiorentino (Firenze) intitolato a una sua cugina partigiana, dopo la morte, in cui comunicava la volontà di lasciare tutta la sua biblioteca, che definiva «la più grande di didattica ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] prima edizione delle Opere costituirono un Volume nutrito -il sesto -,e, soprattutto, per i due trattati Sopra l' 1758).Il che non gli valse la benevolenza dell'amico gesuita; tutt'altro: ché questi non gli risparmiò i suoi strali neppure dopo ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] e fu anche imprigionato tra i "politici" nel sesto braccio di Regina Coeli. Luigi Squarzina ha ricordato , Cronache del teatro, in Paese Sera, 1° apr. 1965; F. Callari, Tutta una vita per il teatro, in Giornale di Sicilia, 1° aprile 1965; Coerenza di ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] un'industria forte..." (Lasocietà ital. E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti era di 3.000.000 di mq (Milano 45.000 mq; Sesto e Niguarda 925.000 mq; cantieri aereonautici 1.500.000 mq), di cui 315.000 coperti ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] più probabile del resto che il suo nome fosse legato a quei Gabrieli, residenti nel sestiere di Cannaregio e che alcuni riferimenti coevi collocherebbero tutt'al più negli ambienti degli artigiani.
Incerte le notizie sugli anni giovanili e sulla sua ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] Litteratur der Lichenologie (München 1867-72), dividendo la storia della lichenologia in sei grandi fasi, assegnava al D. tutto il sesto ed ultimo periodo, sottolineando così come egli avesse iniziato per questa scienza una nuova era. Nell'indagine ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] ogni anno con messa e vespro nella chiesa di S. Giovanni in Monte, egli fu incaricato di comporre la sinfonia dopo l’epistola in tutti gli anni dal 1692 al 1698 (O. Penna, Cronologia, pp. 43, 68, 110, 198, 200, 235, 275), indi nel 1700, 1703, 1704 e ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...