CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] questa avanguardia, seppure utilizzati in maniera del tutto esteriore (da certo tarchettismo e, per a Vercelli il 23 febbr. 1931.
Bibl.: A. G. C.: l'uomo, lo scrittore, Sesto San Giovanni 1926; V. Galati, A. G. C., in L'Italia che scrive, IX(1926 ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] storico italiano. Da quel momento la vita del B. fu tutta dedicata allo studio e all'insegnamento. Nel 1859 entrò nelle . 333-36; Id., A. B., in Dante e la Lunigiana. Nel sesto centenario della venuta del poeta in Valdimagra, Milano 1909, pp. 451-76. ...
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draghi e altri animali fantastici
Domenico Russo
Terribili o teneri, da sempre grandi protagonisti
Creati dalla fantasia popolare in tempi antichissimi, i draghi si sono insediati nei miti, nelle favole [...] figlio di un vero drago, ma ha idee ecologiste e vuole a tutti i costi diventare un pompiere. È serio, coscienzioso e sincero, ma la mitologia greca, Chimera. Vediamo come lo descrive Omero nel sesto libro dell'Iliade: "Davanti leone, di dietro drago ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] certamente su un suo modello, quando non del tutto opera sua, la statua della Beata Giuliana (1782 Tempio, V (1929), n. 6; L. Milani, Gli affreschi di B. B. a Sesto Calende, ibid., pp. 183-189; G. Nicodemi, Diciassette disegni di B. B., Busto Arsizio ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] non più di una città o di una regione, ma di tutto un mondo, di latinitas e urbanitas, cioè di una lingua fondata colmo della produzione, la scienza giuridica: Silvio Giuliano e Sesto Pomponio sotto Adriano; Gaio, Cervidio Scevola, Papirio Giusto ...
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Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] rispetto al proliferare di proposte innovative sviluppatesi dal sesto al nono decennio del Novecento, non sono venuti della metrica e quella letteraria (Bausi, Martelli 1993).
Su tutte, pur nei limiti prefissati di un ambito principalmente prosodico, ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] Borea e Zefiro nell'Iliade, Euro e Noto nell'Odissea. Tutti sono figli di Eolo, loro padre e signore al tempo stesso -6644); così al momento di iniziare la spedizione navale contro Sesto Pompeo, Augusto fece sacrificare ai venti e a Nettuno (Appiano ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] mesi. lnfatti in un saggio dimostrò di conoscere i ritratti di tutti gli imperatori romani, di saper leggere i caratteri italiani, latini solo nel 1790. Il quinto uscì nel 1796, il sesto nel 1798 e infine il settimo, dopo lunga interruzione dovuta ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] del suo volumetto clandestino e la Lettera a Psiche del Sesto tomo dell'io. Se pur non giunge nemmeno col mi cinge, e parmi / nuove forme vestir l'aere e la terra. / Già tutto mi s'avviva: i tronchi, i marmi, / ogni erba e fronda un'anima rinserra ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] a questa sezione si consideri che l’immagine di Costantino che riceve doni da tutto il mondo, che compare in v.C. IV 7 e, più oltre, in .C. 2-10 e quella comprendente i capitoli quinto e sesto, che, si è detto, è finalizzata a elaborare il modello ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...