Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e da questa a entrare nel senato. Nel 367 a.C. una delle leggi Licinie-Sestie sancì che dei due consoli annuali uno dovesse essere plebeo; poi tutte le altre cariche, dittatura (356), censura (351), pretura (337), collegi dei pontefici e degli auguri ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] nuvoloso che l’avvolge. Per dimensioni, V. si colloca al sesto posto fra i pianeti: il suo diametro medio (12.104 km (0,72 UA) e un’eccentricità ε =0,007 (la più piccola fra tutti i pianeti). La sua distanza dal Sole varia da un minimo di 107.400 ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] sesto giorno, mediante la seguente deliberazione: "facciamo l'uomo a nostra immagine e somiglianza". Nel secondo racconto "Dio che di quest'ultimo. Ma Adamo era solo; Dio gli condusse tutti gli animali, ma nessuno era atto a essergli d'aiuto; per ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] (Teodoro di Mopsuesta, Teodoreto, Iba); il 3° (680-81; sesto ecumenico, detto in Trullo o trullano), si pronunciò contro i monoteliti nel Canale di Suez per le navi mercantili e da guerra di tutte le potenze, vietò il blocco e ogni atto di ostilità e ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] Lo shalom di Dio, il dono e il compito dell'armonia fra tutte le creature viventi, e la pace di Dio venuta nel mondo il programma, l'orientamento teologico e lo stile della Sesta assemblea del Consiglio mondiale delle Chiese tenutasi a Vancouver nel ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] viva consapevolezza del peccato dei suoi figli nel ricordo di tutte quelle circostanze in cui, nell'arco della storia, E. Martire, Santi e birboni. Luci e Ombre nella Storia dei Giubilei, Sesto San Giovanni 1950.
P. Paschini, S. de Angelis, A.P. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] popolo tumultuante.
Nel primo scrutinio, Roberto votò per sesto e certamente in favore dell'arcivescovo di Bari, una rapida e felice conclusione del conflitto, C. VII continuò a dare tutto il suo appoggio al'Angioino, che il 30 ag. 1383 assunse, come ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e della contessa Anna Prosperi-Buzi, fu il sesto di sette fratelli, cinque maschi e due femmine.
Il giovane Pecci fu opporvisi; e sacrificare, per mettere termine alle nostre divisioni, tutto ciò che la coscienza e l'onore ci permettono, anzi ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il centro d'irradiazione dei loro interessi sociali ed economici.
Sesto di dieci figli, la stessa nascita e una tradizione , Milano 1965, n. 152) da lui dedicati con toni del tutto irriverenti a questo papa di cui era fatale si ignorassero le buone ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] 300 scudi. Era ormai in rapporti con dotti di tutta Europa, da Giusto Lipsio a Fronton du Duc che nel 1592; il quarto (361-395) nel 1593; il quinto (395-440) nel 1594; il sesto (440-518) nel 1595; il settimo (518-590) nel 1596; l'ottavo (590-714) ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...