CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] del C. con L. Spallanzani sul problema se gli uccellidapreda notturni possano o no digerire i cereali, ed essere del galvanismo in Italia, ossia della contesa tra Volta e Galvani ricavata da fatti esposti dai due partiti, Firenze 1817.
Bibl.: E. De ...
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Liquido secreto dalle ghiandole salivari, annesse al cavo orale, che ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e, negli animali che hanno raggiunto un certo livello di organizzazione, [...] la coagulazione del sangue della preda. Nei serpenti, le ghiandole velenigene sono rappresentate da ghiandole labiali modificate, il cui dotto è in rapporto con i denti del veleno. Negli Uccelli che catturano prede in acqua, le ghiandole buccali ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] corpo di un neurone in seguito a stimolazioni provenienti da altri neuroni e si propaga lungo la fibra nervosa , al canto degli uccelli, al frinire dei si aggira nel suo territorio a caccia della preda che poco prima, mentre sonnecchiava, gli era ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] che porta, tra l'altro, gli uccelli a costruirsi un nido e alcuni animali di B. Riemann, di N.I. Lobačevskij e da quella frattale di Mandelbrot e G.M. Julia.
La paesi definirono l'omeopatia una moda e predissero che sarebbe sparita presto. La storia ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] di Uccelli possiedono due fovee per occhio, una rivolta anteriormente e una lateralmente, in modo tale da consentire più ricca di recettori. Al contrario, alcuni animali che sono preda abituale delle aquile, quali i topi, hanno la maggior parte dei ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] non esclude la possibilità di essere a propria volta parassitati da un'altra specie. Si calcola che più della metà delle diventano molto più appariscenti e di conseguenza più facilmente preda degli uccelli in cui si deve completare il ciclo di vita ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] viene triturato da un vero stomaco masticatore fornito di dentelli chitinosi, pietre callose o sassolini (Crostacei, Uccelli e alcuni mascella stessa per catturare le prede. Sebbene la derivazione dei denti da squame placoidi modificate venga in ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] la mobilità in generale e l'inseguimento e cattura delle prede in particolare. Da ciò è scaturita la necessità di integrazione delle attività che invece compaiono negli Anfibi. Nei Rettili e negli Uccelli, la volta del palato è concava e si formano ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] una spiccata attitudine a trattarlo come una preda. Per ridurre le tendenze predatorie della alcuni uccelli, quali i maschi del pavone o gli uccelli del vicenda, poi vi è un'altra serie di monte, da sei a otto, l'ultima delle quali termina con l ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] di sviluppo. Per esempio, è stato osservato come gli Uccelli siano in grado di rigenerare le cellule ciliate perdute in seguito di discriminare una potenziale predada un oggetto generico, o di individuare il tipo di preda. Ciascuna specie di insetto ...
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predare
v. tr. [lat. praedari, lat. tardo praedare (ma è già in Plauto il part. pass. praedatus con sign. passivo), der. di praeda «preda»] (io prèdo, ecc.). – 1. a. Fare preda, catturare prede; può essere usato assol.: gli invasori hanno...
preda
prèda s. f. [lat. praeda]. – 1. a. Ciò che si prende con un atto di violenza; per lo più in senso concr., l’insieme dei beni di cui ci si impadronisce durante rapine, saccheggi, azioni belliche e sim. (sinon. di bottino1): dividersi...