Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] quindi nel processo si possono distinguere varie fasi: un'ispezione (vista), una palpazione (tatto), una percussione e una auscultazione (udito). Hanno invece perduto del tutto la propria importanza l'uso dell'olfatto e quello del gusto, che venivano ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] ', la via privilegiata per accendere il desiderio e l'affettività. Egualmente importante, e per alcuni prioritario, è l'udito: le vibrazioni della voce, la tonalità emotiva, più ancora del contenuto verbale, possono accendere il desiderio, anche a ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] rane e nei rospi, nonostante la mucosa olfattiva ben sviluppata, i sensi più importanti sembrano essere vista e udito. In questa classe di Vertebrati una porzione ventrale dell'epitelio olfattivo si isola dalle vie nasali, diventando una struttura ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ad affermare (come farà nelle Observationes dioptricae per l'organo della vista) una sostanziale analogia di struttura dell'apparato uditivo attraverso l'intero regno animale. Il tipo d'analisi del C., utilizzante dati macro- e microanatomici per la ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] una traccia positiva nella sua vita futura. Invece, un eccesso di rumori forti e sgradevoli potrà provocare disturbi permanenti dell'udito. Quanto ai rumori che vengono dall'interno, gli giungono assai amplificati; e tra i rumori interni il più bello ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] attaccamento alla famiglia di origine; pregresse violenze o molestie sessuali; paura della gravidanza e del parto; l'aver udito racconti drammatici relativi al primo rapporto, alla perdita di sangue, al dolore, al parto; paura di quella ancorché ...
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Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] direttamente al nervo acustico bypassando la chiocciola lesa), protesi vibratorie, metodi per l'educazione della percezione uditiva (sull'udito residuo o su quanto convogliato dai vari tipi di protesi), metodi per l'acquisizione di una competenza ...
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organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] per intero la funzione svolta dalla coclea, la struttura che percepisce i suoni e invia i segnali al nervo acustico (udito). A differenza degli apparecchi acustici tradizionali, che si limitano ad amplificare i suoni, l’impianto cocleare è in grado ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] la corrente, amplificata da 5000 a 100.000 volte, a un telefono disposto a 20 m. di distanza, in un ambiente "sordo", hanno udito la ripetizione dei suoni e delle parole che agivano sull'orecchio del gatto, con frequenza da 105 a 520 Hertz; l'effetto ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] valutazione delle funzioni corticali superiori − fasie, prassie, memoria, orientamento spaziale − e così pure quelle della vista, dell'udito e infine lo stato psichico nella sua globalità. Se infatti sono compromesse le capacit'a cognitive, possono ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...