BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] . uditore in Roma del palazzo apostolico, cancelliere dello Studio bolognese, arcivescovo di Genova VIII, Paris 1935, coll. 721-722; A. Rota, Un fondo giuridico ignorato nell'Archivio di Stato di Roma. I codici dell'Arcispedale del SS. Salvatore ad ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] , il quale dopo la morte della moglie, la principessa Esterházy di Galántha, aveva preso gli ordini sacri ed era divenuto uditore della Sacra Rota romana.
Sempre nel 1827 fu nominato arcivescovo di Spoleto mons. G. M. Mastai Ferretti, che si legò ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] 13 agosto con la lettura della proposta imperiale ebbero inizio le trattative. Uditore del M. era Johann Rembold di Augusta, creato per l'occasione giudice della Rota romana; come teologo e consultore partecipava alla missione il cappuccino Giacinto ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] a mons. Franzini, già segretario dell'ex vescovo di Mantova, Rota, al quale successe, nell'ottobre 1897, come segreteria di Stato incaricava la Congregazione de Propaganda di nominare il C. uditore della delegazione apostolica di Washington, ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] rimase solo un anno; nel 1916 era segretario nella nunziatura di Madrid; nel 1920 fu promosso uditore in quella di Bruxelles. L'11 genn. 1925 fu eletto alla Chiesa titolare arcivescovile di Ancira e consacrato il 1°febbraio; il 10 gennaio frattanto ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] 'anno 1817 e iniziando la sua pratica presso la curia romana. Nell'anno 1822 Pio VII lo nominò referendario delle Due Segnature e uditore della Sacra Rota per la Romagna, di cui diverrà decano il 24 genn. 1842. Nel 1823 fu nominato prelato domestico ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] referendario, consultore della Congregazione dei riti, ecc. Alla sua attività come uditore della Sacra Rota si deve la pubblicazione di un primo volume di cento Decisiones Sacrae Rotae Romanae (Lucae 1704; Romae 1711), delle decisioni degli anni 1696 ...
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Giureconsulto (n. Firenze - m. fine sec. 16º). Benvoluto dai parenti granduchi di Toscana, e dai pontefici, fu protonotario apostolico, poi uditore al tribunale della Rota nelle Marche, sotto Sisto V. [...] Nel 1576 era vicario dell'arciv. di Firenze Alessandro de' Medici. Della sua cultura in materia civile e canonica sono prova i trattati De legibus et statutis, De regulis iuris; scrisse anche sull'eresia, sui decreti e sui canoni tridentini. ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] alla massoneria, né allora né successivamente.
Trasferitosi nel giugno del 1744 a Roma, presso suo cugino, l'uditore della Sacra Rota e vescovo di Gurk Joseph Maria Thun, il F. venne a contatto con il progetto della riconquista asburgica del Regno ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] eruditione clarorum all'omonimo cardinale, nato nel 1498 e morto nel 1563, uditore della Sacra Rota romana e poi decano della stessa, arcivescovo di Bari, cardinale nel 1551, titolare di vari uffici alla corte pontificia sotto Paolo IV e legato ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...