DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] ; In attesa di Pietro Leopoldo Firenze è come un albero fiorito (catal.), Firenze 1982, p. 13; C. Cresti, Itinerari della città degli Uffizi, Firenze 1982, pp. 13 s., 120 ss., 143, 151;M. I. Aliverti, Progetti per il teatro Nuovo di Pisa, in Ilteatro ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] L. Becherucci, Ritrovamenti e restauri orcagneschi, in Bollett. d'arte, XXXIII(1948), pp. 24 ss., 143 ss.; E. Sandberg Vavalà, Uffizi Studies, Firenze 1948, pp. 72 ss.; W. R. Valentiner, Orcagna and the black death of 1348, in The Art Quarterly, XII ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] ciceroniane (in sette volumi, Venezia 1748-51), la traduzione delle Epistole famigliari (Venezia 1753) e quella degli Uffizi (Venezia 1754): "opere utilissime agli studiosi, perocché quivi il traduttore ha con assai diligenza conservate le bellezze ...
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MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] Luigi Bardi e raffigurante la Benedizione della prima pietra di San Donato (Firenze, Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi) potrebbe costituire l’idea compositiva per un pendant destinato a comporre una sorta di ciclo storico-iconografico. Anatolio ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] incarico di progettare una serie di torcieri allegorici da realizzarsi in legno, i cui bozzetti a olio si trovano sempre agli Uffizi, aventi per soggetto le Quattro età dell'uomo, i Quattro elementi e le Quattro parti del mondo.
Gli ultimi lavori del ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] più incerte e dibattute in questo senso si ricorda inoltre un’ulteriore versione della Madonna col Bambino (Firenze, Galleria degli Uffizi), assegnata per primo a Pasqualino da Rudolf Burckhardt (1905, p. 118), ma in seguito per lo più annoverata tra ...
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STROZZI, Nofri
Sergio Tognetti
– Figlio di Palla di messer Jacopo Strozzi e di Margherita di Valorino Ciurianni, nacque nel 1345 a Firenze.
La sua attività politica assunse un discreto rilievo solo [...] , Roma 1991, pp. 15-30; C.B. Strehlke, Palla di Nofri Strozzi, «kavaliere» e mecenate, in Gentile da Fabriano agli Uffizi, a cura di A. Cecchi, Cinisello Balsamo 2005, pp. 41-58; R.A. Goldthwaite, The economy of Renaissance Florence, Baltimore 2009 ...
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MARIOTTI, Giovanni Battista
Alessandro Cosma
(Giambattista). – Nacque a Vicenza il 5 dic. 1690 da Giambattista, maestro organaro, e da Margherita Battaglia. Nel 1707 il padre fu chiamato a Venezia per [...] . 144, 162; II, 2, pp. 419, 601; O.H. Giglioli, Nuovi acquisti pel gabinetto dei disegni e stampe nella R. Galleria degli Uffizi, in Boll. d’arte, XX (1926-27), p. 466; E. Arslan, in Inventario degli oggetti d’arte d’Italia, VII, Provincia di Padova ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] assai amore, ma seguitò gli esempi delle vecchie scuole piuttosto che quelli dei suoi coetanei" (Saltini, 1862). Nel 1842 donò agli Uffizi il suo Autoritratto. È un'opera dei suoi anni migliori, i primi anni del secolo: il C. è rappresentato con in ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] , XLVIII[1965], pp. 68 s.). Ad essa si riferisce probabilmente un disegno nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi (inv. 11.810).
La maggior parte dei dipinti ricordati dal Baglione e dallo stesso C. sono perduti. Oltre agli affreschi ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...