PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] , "Acts of the IV Conference, Oxford 1992", Los Altos Hills-London 1994, pp. 117-132; N. Muller, Reflections on UgolinodiNerio's Santa Croce Polyptych, ZKg 57, 1994, pp. 45-74; E. Skaug, Punch Marks from Giotto to Fra Angelico. Attribution ...
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NICCOLO di Segna
Beatrice Franci
NICCOLÒ di Segna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio del più noto Segna di Buonaventura e fratello di Francesco, anch’essi pittori.
Di lui [...] nella bottega del padre, arricchì ben presto il linguaggio pittorico duccesco attraverso eleganti suggestioni derivategli da UgolinodiNerio e Simone Martini, per poi portare a maturazione un proprio, personalissimo stile, fortemente influenzato dal ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] tra le sue fonti siano stati menzionati gli artisti più diversi, quali il Maestro della S. Cecilia, UgolinodiNerio, Meo da Siena, Pacino di Bonaguida, Taddeo Gaddi e Bernardo Daddi, il Maestro delle Immagini domenicane e altri ancora, la sua folta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Siena il passaggio dall’arte bizantina allo stile gotico si compie in pittura grazie [...] abbia incontrato il favore della committenza. Tre generazioni di pittori “ducceschi” tra i quali meritano un ricordo il Maestro di Badia a Isola, Segna di Bonaventura, UgolinodiNerio e Bartolomeo Bulgarini. Giovani apprendisti in quella bottega ...
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PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] depositi della pinacoteca cittadina e presentata da Antonino Caleca (1983) come prodotto di un «discepolo diretto di Duccio», alla stregua di Segna di Bonaventura o UgolinodiNerio (Id., 1986, p. 254; 2010-2011). Ricordata da Maurizia Tazartes nel ...
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MAESTRO di BADIA A ISOLA
E. Antetomaso
Pittore anonimo, attivo in area senese tra la fine del sec. 13° e l'inizio del 14°, che prende il nome dalla località nei pressi di Monteriggioni (prov. Siena) [...] Pitture italiane del Rinascimento, Milano 1936); C. Brandi, La Regia Pinacoteca di Siena, Roma 1933, pp. 164-168; L. Coletti, La mostra giottesca , pp. 311-316; id., Contributions to the Study of UgolinodiNerio's Art, ivi, 37, 1955, pp. 153-165; ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] confermato da un atto del 1458, in cui il pittore Ugolinodi Gisberto si impegnava a lavorare come garzone presso la bottega dei il compenso dovuto a Neriodi Monte da Perugia per la realizzazione di una vetrata per la chiesa di S. Feliciano a Foligno ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] scelto come assessore da Neriodi Rainerio de' Guezzi, nobile bolognese eletto podestà di Ravenna. Nel maggio dell Storia d'Italia, Annali, I, Torino 1978, pp. 221, 232; P. Ugolini, Il podere nell'econ. rurale taliana, ibid., pp. 780 s.; Trésors de ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] e con il fratello Ugolino, Federico stipulò con il vescovo di Montefeltro un accordo di Carpegna-Pietracuta, stipulò una tregua con Ramberto e Nerio, esponenti del ramo guelfo dei conti di Carpegna. Ai primi di luglio di quello stesso anno tentò di ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio diUgolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] essi compiuti "cum familia domini potestatis" nel territorio di Torrita; 27 soldi ai legati del Comune Paolino, Nerio e Salvuccio, incaricati del rastrellamento in Val di Chiana "ad capiendum Tacchum Ugolini"; 20 soldi ciascuno ai due aguzzini "qui ...
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