Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] forma o in un'altra, una funzione importante. Esistono anche società egualitarie, ma in esse l'uguaglianza è imposta da forti pressioni sociali uniformanti; dove ciò non avviene, alcuni individui finiscono sempre con l'emergere sugli altri in virtù ...
Leggi Tutto
Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] moderno di adesione sempre più completa a un ideale laico di vita sociale.Ogni volta che compare, in una forma o nell'altra, l' 1993).
Touraine, A., Pourrons nous vivre ensemble?, Paris 1997 (tr. it.: Libertà, uguaglianza, diversità, Milano 1998). ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] solo gli atti di forza che comportavano un danno socialmente rilevante, mentre dovevano essere esclusi quelli da cui impacci a quella libertà del commercio nazionale ed a quella uguaglianza di condizione legale, cui hanno diritto tutte le classi e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] dei diritti e dei doveri» che non riconosce diritti sociali.
Pur difettando di una piena e unanime approvazione all la costituzione francese. Ma ci siamo pure avvisati che l’uguaglianza non sia già un dritto dell’uomo, secondo l’anzidetta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] politica estera» (In tema di guerra e di democrazia: appunti, «La riforma sociale», 1915, 4-5, p. 326).
Il nesso tra gli scritti sul tema quelle a base volontaria e fondate sull’uguaglianza formale degli affiliati – Michels cessò definitivamente di ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Corsica sarebbe stata "probabilmente ritenuta nel nostro patto sociale". Ma giudicava severamente ogni misura contro la proprietà "le più vive premure di portare il livello dell'uguaglianza anche sopra la proprietà". I "vapori nitrosi e sulfurei ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] tradizione legislativa, egli rivendicò il diritto alla piena uguaglianza civile. Altri, nel periodo fra luglio e ottobre , nel quale intravide una seria minaccia per l'ordine sociale e l'enfatizzazione degli errori commessi in passato dalle sette ...
Leggi Tutto
DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] di vita del popolo e alla vittoria della giustizia sociale. A tale scopo erano indispensabili riforme economiche tese scienza con la propaganda della verità, della giustizia, dell'uguaglianza e della fratellanza dei popoli. "La prossima soluzione del ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] famiglie di artisti locali ed olandesi, la propria posizione sociale. A tutto questo corrispose una notevole influenza artistica, , nel municipio di Joinville, la Temperanza, convertita in Uguaglianza, e la Giustizia convertita in Libertà).
D. lavorò ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] sostenitori dell'assolutismo. Poiché nello stato di natura vige l'uguaglianza e la libertà degli uomini con il solo limite delle diritto naturale (cioè della volontà di Dio), il patto sociale non costituisce una legge, non essendovi un superiore ma ...
Leggi Tutto
uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...