SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...] 1/2, poi 1/4, poi 1/8 e così via di seguito, si ottiene un resto sempre più piccolo ma mai nullo, sicché l'uguaglianza
1 = 1/2 + 1/22 + 1/23 + ... + 1/2n
per n, comunque grande, resta sempre approssimata, e non esattamente vera. Tuttavia si è indotti ...
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Capacità di confronto che possiedono l'aggettivo e l'avverbio e che trova espressione con mezzi morfologici o sintattici: bellissimo oppure sehr schön, molto bello. Questo confronto parte da una forma [...] "positiva", alla quale si oppone quella comparativa prima e quella superlativa poi.
Il comparativo può essere di uguaglianza (tanto bello quanto....), di maggioranza (più bello di....), di minoranza (meno bello di....); nelle lingue romanze è ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] il tutto in unità, in maniera da essere anche la misura assoluta di ogni cosa, in quanto in lui la diversità è la stessa uguaglianza. Coincidenza di massimo e minimo, e quindi coincidenza dei contrari, Dio è allora l'unità che è anche perfetta ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] in AA.VV., Problemi..., 1980). Infatti il principio di maggioranza per un verso è utile per rompere, in nome dell'uguaglianza, antiche gerarchie e, poi, per mantenere la parità fra i soggetti che partecipano al procedimento decisionale, per un altro ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] A − B = C si passa all’altra A = B + C (trasporto di un termine da un membro all’altro di un’uguaglianza). Correntemente l’a. viene divisa in a. classica e a. moderna.
A. classica
Studia le operazioni proprie del calcolo letterale e in particolare ...
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SERBATOIO (XXXI, p. 412)
Mario POZZESI
Serbatoi sferici e sferoidali. - Nei serbatoi cilindrici la resistenza del materiale che costituisce il mantello è utilizzata quasi unicamente in una direzione, [...] una più economica soluzione occorre adoperare superfici a doppia curvatura nelle quali è possibile ottenere l'uguaglianza, o quasi, delle sollecitazioni principali massime (le quali possono anche non essere contemporanee, ma corrispondere ciascuna ...
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Stackelberg, equilibrio di
Modello che si colloca all’interno degli studi delle diverse forme di interazione strategica fra imprese che operano in regime di duopolio o oligopolio. In analogia con il [...] attraverso una strategia di quantità e che sia quindi il mercato a determinare il prezzo di equilibrio risultante dall’uguaglianza fra la quantità offerta dai duopolisti e la domanda dei consumatori. Si differenzia, invece, sia dal modello di Cournot ...
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Matematico (Venezia 1868 - Genova 1937), docente nell'univ. di Genova. Allievo di G. Peano, fu uno dei suoi più stretti collaboratori per quel che concerne lo studio dei fondamenti dell'aritmetica e l'istituzione [...] dimostrò, tra l'altro, l'indipendenza degli "assiomi di Peano" e propose l'importante metodo o principio di P.; eseguì la riduzione delle idee primitive della logica a tre nozioni fondamentali (di "uguaglianza", di "intersezione", di "appartenenza"). ...
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Lo scrutinio di ragionevolezza è una delle più importanti tecniche interpretative utilizzate non soltanto dalla Corte costituzionale italiana, ma anche dalle più importanti Corti europee ed extraeuropee, [...] in modo diseguale soggetti (e/o fattispecie) uguali o in modo uguale casi diversi. In particolare, partendo dall’uguaglianza come presunzione di non arbitrarietà, il giudice costituzionale ha iniziato a parlare, a seconda dei casi, di ragionevolezza ...
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ISANOMALE (dal gr. ἴσος "uguale" e άνώμαλος "anormale")
Ester MAIO
Confrontando i dati di osservazione che risultano per un elemento qualsiasi (pressione, temperatura, gravità, ecc.) con i valori normali [...] essi risultano: positivi per anomalia positiva, corrispondente cioè a un eccesso, nulli per anomalia nulla corrispondente a uguaglianza di valori e negativi per anomalia negativa corrispondente cioè a un difetto di valori. Riportando sulla relativa ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.