BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] esperienze liberali e monarchiche del 1848 e del 1849, si avvicinò agli ambienti repubblicani, collaborando nel 1851 all'Uguaglianza, un giornale d'"opposizione avanzata", repubblicana e venata di socialismo. Nei primi mesi del 1852 le autorità lo ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] periscano i re, s’infrangano le corone, e non siavi in Italia che leggi di fratellanza e di libertà», «Qui regni l’uguaglianza e l’amore», «Che non siavi più un uomo [...] che, lavorando moderatamente, non viva libero e agiato» (Ferrari, 2009, p. 161 ...
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SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] e nonostante le resistenze di Elena. Fu un matrimonio tenuto vivo sino alla fine da un amore appassionato e caratterizzato dall’uguaglianza tra i coniugi. A Genova nel 1857 Elena e Achille allacciarono con Jessie White e Alberto Mario un’amicizia che ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] » nel popolo italiano (ibid., VI, 2010, p. 629), questo testo è innervato da alcune idee di fondo: in primo luogo l’uguaglianza di tutti i cittadini (maschi), che non ammette privilegi di nascita e di ceto, ma esclude del pari ogni livellamento delle ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] secolo", sottile ragionatore e dotato di "una immaginazione viva e brillante" ma pure "un prode atleta della uguaglianza", il C. dimostra che l'uguaglianza non può esistere nello stato di natura e di società, non influisce sulla felicità e si oppone ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] da un punto di vista formale, rivestito delle stesse prerogative del padre, al fianco del quale era dunque posto in grado di uguaglianza. Ma questo atto è l'unico nel quale Guido e L. si trovino insieme: in seguito, finché Guido rimase in vita, L ...
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TONELLI, Leonida
Enrico Rogora
– Nacque a Gallipoli (Lecce) il 19 aprile 1885, da Gaspare e da Giuseppina Bichi.
Compì gli studi tecnici a Pesaro e nel 1902 si iscrisse all’Università di Bologna, dove [...] delle scienze di Torino, XLIII (1908), pp. 783-800). Inoltre, per tutte le curve rettificabili, vale quasi ovunque l’uguaglianza ds2=dx2+dy2+dz2 (Sul differenziale dell’arco di curva, in Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti della classe ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] - l'unico luogo in cui si era materializzata una virtù eminentemente montesquiana, capace di coniugare la libertà e l'uguaglianza di fronte alle leggi. La saggia opera riformatrice di Paoli, che aveva dato all'isola norme vincolanti tutti i ceti ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] tempo nelle omelie in duomo (cfr. A. Turchi, Omelia recitata nel giorno di tutti i Santi nell’anno 1793 sopra l’uguaglianza evangelica, Parma 1793).
A Firenze, invece, furono pubblicate le Poesie (1794), in due volumi, curate da G. Rosini, con la ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] posizione circa le origini del potere, il B. afferma che il formarsi della società ha provocato la perdita dell'uguaglianza e della libertà originarie, le quali non sono tuttavia dei "diritti naturali", ma acquistano realtà giuridica solo nello stato ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.