Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] ben essere di ciascuno – il che si risolve nella felicità pubblica, o sia la maggiore felicità possibile divisa colla maggiore uguaglianza possibile. Tale è lo scopo a cui deve tendere ogni legge umana (Discorso sulla felicità, cit., p. 100).
Nel suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] , la vita civile diventa di nuovo la grande parola chiave attorno alla quale costruire il nuovo mondo dell’uguaglianza, della libertà, della fraternità e della felicità pubblica, che diventano i nuovi motti dei riformatori illuministi e poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] dello Stato, le entrate pubbliche sono distribuite tra i vari capitoli di spesa in modo tale da realizzare l’uguaglianza delle utilità marginali degli ammontari monetari impiegati in ciascuno di essi. Il medesimo criterio di ottimalità viene da lui ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] 'analogia, nel significato etimologico della parola. (In greco, ἀναλογία indicava somiglianza e anche proporzione, intesa come uguaglianza di rapporti); c) la traduzione logico-formale dei costituenti essenziali di un sistema in uno schema matematico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] di potere all’interno di qualunque associazione umana – comprese quelle a base volontaria e fondate sull’uguaglianza formale degli affiliati – Michels cessò definitivamente di nutrire ogni restante speranza nelle possibilità concrete di realizzazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] in der Zeit). Questo concetto era già stato utilizzato nell’articolo del 1931 per spiegare come una brusca rottura dell’uguaglianza fra risparmio e investimento dovuta a un aumento improvviso del risparmio (o ad altri tipi di shock) impedisca ai ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] che l’utilità della m., non essendo diretta, vada ricercata nell’utilità dei beni con essa acquistabili, ma da questa uguaglianza vuole derivare la spiegazione del valore della moneta. Si oppone però il fatto che l’utilità marginale dei beni e ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] etici e sociali dell’investimento piuttosto che alla sua remunerazione.
Il rispetto degli obiettivi di solidarietà e di uguaglianza della b. e. è alla base anche dell’attività di microcredito che consiste nell’erogazione di piccoli prestiti ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] principi e interessi costituzionalmente sanciti, richiamantisi a valori umani, etici e sociali (come la dignità umana, l'uguaglianza, la libertà religiosa, la libertà di opinioni morali e politiche, la salute) o ad altri più recentemente emersi ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] ripartizione dei collegi elettorali che penalizzavano l'elettorato urbano in misura tale da inficiare il principio dell'uguaglianza politica dei cittadini; scoppiò lo scandalo Lockheed, nel quale risultò pesantemente coinvolto l'ex primo ministro K ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.