La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] numero cardinale card(X) a ciascun insieme X in una qualche maniera che soddisfi la condizione sopra esposta per l'uguaglianza di cardinali, si presentano varie strade per poter definire insiemisticamente un modello degli assiomi di Peano. In uno di ...
Leggi Tutto
DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] dal Papato, doveva seguire la terza e ultima fatta dalla scienza con la propaganda della verità, della giustizia, dell'uguaglianza e della fratellanza dei popoli. "La prossima soluzione del gran problema di Roma, che restituirà all'Italia in nome ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] in tal caso a≡b (mod. m).
La relazione di congruenza gode di molte proprietà in parte analoghe a quelle dell’ordinaria uguaglianza. Una loro conseguenza importante è che se P(x) è un polinomio a coefficienti interi nell’indeterminata x, da a≡b (mod ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] le lotte di classe in Francia come la naturale evoluzione del 1789: la realizzazione del principio formale dell’uguaglianza del Terzo stato attraverso la rimozione delle «ineguaglianze sociali» economiche e l’instaurazione di un «novello ordine», un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] Machiavelli pubblicava l’Elogio. Nella scuola genovesiana, come nel mondo latomistico, emergevano divisioni fra chi davanti all’uguaglianza naturale faceva l’apologia della storia, e chi, come Filangieri, respingeva il ‘buon selvaggio’, ma incaricava ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] il merito di aver insegnato l’«eguaglianza di condizione» che compete agli uomini e ai viventi in generale: un’uguaglianza naturale, in base alla quale, aggiunge, sembra ragionevole ritenere che dopo la morte le azioni meritevoli saranno compensate ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] anche la Roma cosiddetta monarchica e tale rimase dopo la cacciata dei Tarquini.
La fine dell’età eroica e l’uguaglianza fra nobili e plebei corrispondono invece alla nascita delle repubbliche popolari, che il conflitto degli interessi privati spinge ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] e politici" (art. 7).
Nel resto dell'Italia il movimento nazionale nella primavera del 1848 fu legato alla realizzazione dell'uguaglianza civile dei non cattolici. Il Piemonte assunse anche in questo campo il ruolo di guida da un punto di vista sia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] , supportato da una «costituzione temperata», all’obiettivo della formazione di una classe media; dall’idea che l’uguaglianza non debba essere aritmetica ma «di proporzione», alla concezione dell’aristocrazia come governo dei migliori (gli ottimi per ...
Leggi Tutto
Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] In ogni caso, «con Popper, tutti e tre avrebbero detto - e hanno detto - che la libertà è più importante dell’uguaglianza. Ma tutti e tre hanno anche sempre attribuito un posto di preminenza al sociale. Alla fine del primo volume della Società aperta ...
Leggi Tutto
uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.