Indirizzo politico di ispirazione socialista non marxista, che ebbe origine in Gran Bretagna alla fine del 19° secolo. Si sviluppò a partire dal 1900 dapprima attraverso l’azione di un Labour representation [...] carica nazionalistica. All’insegna della ricerca di una ‘terza via’ tra Stato e mercato basata sui valori dell’uguaglianza, delle pari opportunità, della responsabilità e della comunità, l’esperimento del new labour sembra aver costituito, almeno ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] un altro argomento a favore della sua tesi che il principio fondamentale della democrazia è la libertà e non l'uguaglianza. E cioè, che mentre non si può escludere l'esistenza di una società perfettamente egualitaria ma non democratica (non libera ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] nel 1950 da Thomas Humphrey Marshall. La tesi sviluppata dal sociologo inglese è che debba "esistere una forma di uguaglianza umana fondamentale connessa con il concetto di piena appartenenza a una comunità" (v. Marshall, 1950; tr. it., p. 10 ...
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Myrdal, Karl Gunnar. - Economista e uomo politico svedese (Skattungbyn, Orsa, 1898 - Stoccolma 1987). Docente di Politica economica all’Università di Stoccolma, ha affiancato all’attività scientifica [...] allo studio di problemi monetari e sociologici, influenzando concretamente la politica economica svedese; sul tema dell'uguaglianza nello sviluppo mondiale, ha sottolineato i condizionamenti di natura economica, finanziaria, sociale, psicologica e ...
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Movimento ideale, nato alla fine del 19° sec. come manifestazione di solidarietà tra la popolazione di origine africana trapiantata nel Nuovo Mondo, trasformatosi nel corso del 20° sec., con l’inizio del [...] dell’autodeterminazione dei popoli. Il secondo (Londra, 1921) elaborò una Dichiarazione al mondo in cui si proclamava «l’assoluta uguaglianza delle razze dal punto di vista fisico, politico e sociale»; i congressi di Londra (1923) e New York (1927 ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] posizione circa le origini del potere, il B. afferma che il formarsi della società ha provocato la perdita dell'uguaglianza e della libertà originarie, le quali non sono tuttavia dei "diritti naturali", ma acquistano realtà giuridica solo nello stato ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] , libertà e bontà dell’uomo da parte di J.-J.Rousseau e con le discussioni etico-giuridiche sugli stessi temi dell’uguaglianza e della proprietà svolte nelle opere di G.-B. de Mably, S.-N.-H. Linguet e Morelly. La rivendicazione del diritto ...
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Vedi Commonwealth of Nations dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Commonwealth delle nazioni
Origini, sviluppo e finalità
Il Commonwealth delle nazioni ha le sue origini nell’Impero britannico e al suo interno [...] integrare e far cooperare tra di loro realtà economiche molto diverse – sparse nei cinque continenti – sulla base dell’uguaglianza di tutti i membri. Il Commonwealth non ha prerogative sovranazionali in alcun paese membro, anche se il presidente dell ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] a prescindere da colore, lingua, confessione religiosa), né meno in contrasto sono con la dottrina comunista (fraternità ed uguaglianza di diritto e di fatto mediante la proprietà collettiva dei mezzi di produzione, a prescindere da colore, lingua ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] è stato reso permanente. Si occupa di tutte le questioni legate alla promozione dei diritti delle donne e dell’uguaglianza tra i generi. Temi sensibili di cui il Fondo si occupa riguardano la partecipazione femminile ai processi politici di decision ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.