L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] direttamente (per es., misurare l’estensione dell’impero col sorgere e il tramontare del sole) o con il confronto di uguaglianza (nel volto eguaglia l’ardore del sole), ma anche di superiorità (fluiva un discorso più dolce del miele). Nella sua ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese»), che, in aderenza al principio dell’uguaglianza ‘sostanziale’, prevede un intervento attivo delle istituzioni per permettere a ogni individuo di esercitare i suoi diritti ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] vanamente le classi popolari (1707, 1734, 1737 e 1768), finché nel dicembre 1792 si affermò, sul modello francese, l’uguaglianza politica dei cittadini. Il 26 aprile 1798 G. era annessa alla Francia, cui rimase incorporata fino alla fine del 1813 ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] la l. straniera che sarà loro applicata (art. 13). Il sistema di diritto internazionale privato stabilisce il principio della uguaglianza tra la lex fori e la l. straniera. L’accertamento della l. straniera è compiuto d’ufficio dal giudice (art ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] . In questo senso per l’i. è di uso corrente il simbolo ∞ (che in un primo tempo venne adoperato per indicare l’uguaglianza, ed è una deformazione delle prime lettere della parola aequalis); si scrive pertanto:
limx→x0 f(x) = + ∞, ovvero limx→x0 f(x ...
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La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] (accoglienza, coincidenza, conoscenza, decadenza, dipendenza, ignoranza, mancanza, obbedienza, partenza, speranza, tendenza, tolleranza, uguaglianza, vacanza), i quali indicano in prevalenza atteggiamenti, situazioni statiche, relazioni astratte.
I ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] ebraica, dall'altro le correnti mistiche, il cui lavoro avrebbe minato a suo giudizio l'idea di una generale uguaglianza fra gli uomini e una loro tollerante convivenza. La critica al misticismo era, di fatto, fortemente influenzata dall'immagine ...
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Giuseppe Antonelli
Tutti gli hashtag dell'anno
Da #JeSuisCharlie a #Grexit, dal #cambiaverso di Renzi alla campagna #unlibroèunlibro per la riduzione dell'IVA sugli ebook, tutte le parole d'ordine più [...] . È il caso dello slogan scelto dalla CGIL per la manifestazione del 25 ottobre dedicata a Lavoro, dignità, uguaglianza. "La manifestazione della #CGIL sarà accompagnata dall'hashtag #tutogliioincludo. E niente, noi progressisti con Twitter non siamo ...
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Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] di identità: la semantica della predicazione non corrisponde infatti ad un’attribuzione di proprietà, ma ad un’uguaglianza tra il riferimento del soggetto e quello del complemento. Ciò è dimostrato dalla proprietà nota come reversibilità dei ...
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L’espressione angloamericana politically correct (in ital. politicamente corretto) designa un orientamento ideologico e culturale di estremo rispetto verso tutti, nel quale cioè si evita ogni potenziale [...] di un adeguamento della lingua a mutamenti della società italiana, come quello dell’emancipazione femminile e dell’uguaglianza tra i sessi. Negli anni alcuni dei suggerimenti avanzati nelle Raccomandazioni sono gradualmente penetrati nell’uso, come ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.