AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] di Lanfranco padre di A. con il conte de comitatu Bergomensi e Sacri Palacii, Lanfranco II, ha per sua base unicamente l'uguaglianza del nome ed il fatto che effettivamente un ramo dei conti di Bergamo pose la sua sede in Martinengo. È però da ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] posizione circa le origini del potere, il B. afferma che il formarsi della società ha provocato la perdita dell'uguaglianza e della libertà originarie, le quali non sono tuttavia dei "diritti naturali", ma acquistano realtà giuridica solo nello stato ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] inizio, Clemente VIII intendesse dare a quest'ultimo, Aldobrandini per nascita, una preminenza reale, pur rispettando formalmente un'uguaglianza assoluta tra i due nipoti. Ad ogni modo l'A. seppe presto prevalere sul cugino e accentrare nelle proprie ...
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BALDI (Baldo), Fulgenzio
Giorgio E. Ferrari
A lungo i suoi dati biografici rimasero affidati ad alcune lacunose notizie pervenute al Cicogna grazie a un manoscritto di Memorie intorno al Convento de' [...] ufficio dei più ragguardevoli serviti veneziani. E con il Micanzio il B. poté addirittura restar confuso, a causa dell'uguaglianza del nome, in talune attribuzioni di documenti relativi a "Padre Fulgenzio". Si dovrebbe in ogni caso trovare menzione ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] commissione elettorale lucana, dalla quale si dimetteva quasi subito perché - come egli scriveva - "riunioni così fatte l'uguaglianza non serbano e il diritto calpestano".
Numerosi furono gli incarichi che ebbe: segretario del sottocomitato per la ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] sulla linea spedalieriana un'azione moderatrice delle idee rivoluzionarie: ai diritti vengono perciò affiancati i doveri e, circa l'uguaglianza, il B. invita a non confondere "i diritti naturali con la materia di essi", giustificando, quindi, la ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] Strikland, presentò, a nome dei vicari apostolici, la questione indiana anche al parlamento inglese con la richiesta di uguaglianza di diritti per tutte le religioni, promessa dalla Compagnia delle Indie, ma rimasta lettera morta per i cattolici ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] la pericolosità della. idea di eguaglianza, ricordando che il peccato originale era stato nient'altro che un "appetito di uguaglianza sacrilega": "La società degli uomini è una famiglia armonica vivente sotto il governo del comun Padre di, ttitti ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] della comunione sub utraque fosse di diritto divino, affermò che i destinatari della concessione dovevano riconoscere l'uguaglianza di contenuto delle due specie e che la Chiesa aveva proibito - e poteva proibire giustamente - la comunione ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] espone i propri principi dottrinari sullo Stato e la religione: libertà repubblicana unitaria e democratica, basata sull'uguaglianza, ma non comunismo bensì socialismo; libertà religiosa e separazione di Chiesa, considerata istituto privato, e Stato ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.