Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] le righe conclusive dei Corollari. Il compito precipuo delle nazioni europee deve essere quello di garantire uno spirito di uguaglianza e di libertà. L’Europa, infatti, deve essere «tutta libera e tutta amica», perché «avremo pace vera, quando avremo ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] natura, secondata da' moderni instituti, operi da sé", mostravano "le più vive premure di portare il livello dell'uguaglianza anche sopra la proprietà". I "vapori nitrosi e sulfurei" che ondeggiavano nell'atmosfera europea contagiavano i suoi stessi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] , con una insistita sottolineatura sui grandi valori giuridici astratti presenti in essi, in primo luogo la proclamazione dell’uguaglianza formale (cfr. Maurizio Fioravanti, n. 1952). In altri casi, quelle correnti ebbero un’evoluzione specifica e ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] e del lavoro) ancora inattuati e a provvedere con le leggi ordinarie all'attuazione dei principî costituzionali di uguaglianza anche sostanziale e di preminenza del lavoro. Tali obiettivi andavano, secondo il G., collegati a un ampliamento delle ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] opposto agli avversari nella fase istruttoria della correzione, a favore di una perentoria e paradossale riaffermazione dell'uguaglianza del "corpo civil", della "sostanzial parità" che "correva" tra i patrizi, "parità coetanea alla nascita e che ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] che l’utilità della m., non essendo diretta, vada ricercata nell’utilità dei beni con essa acquistabili, ma da questa uguaglianza vuole derivare la spiegazione del valore della moneta. Si oppone però il fatto che l’utilità marginale dei beni e ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] ciò cessava in Italia il sistema di governo parlamentare, venendo meno una delle sue basi essenziali, la pluralità e uguaglianza dei partiti politici, alternantisi al governo dello stato, secondo il risultato delle elezioni politiche, per attuarvi il ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] senza scienziati non può partecipare al progresso mondiale".
L'apertura all'Occidente comportò una serie di innovazioni, dall'uguaglianza uomo-donna alla riforma linguistica, fino alla laicizzazione dello stato. Per tale via fu possibile superare un ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] di Brighton. All'insegna della ricerca di una 'terza via' tra Stato e mercato basata sui valori dell'uguaglianza, delle pari opportunità, della responsabilità e della comunità, l'esperimento del New Labour sembrò costituire, almeno teoricamente, un ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e i corrispondenti doveri, il documento delineava un sistema di rapporti tra le comunità politiche basato sulla loro uguaglianza "per dignità di natura", sul loro diritto a un'esistenza indipendente, sulla tutela delle minoranze, sull'accoglienza dei ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.