FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dottrine che A. Weishaupt propagandava in Germania. Egli riferì probabilmente che, al di là degli ideali comuni dell'uguaglianza e della fratellanza, i tedeschi si stavano orientando verso una concreta azione politica cospirativa, che era giunto il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] alla nuova religione. Ed è ancora per questo che il tentativo di Costantino, che nel 313 riconosce al culto cristiano l’uguaglianza di diritti tra gli altri culti, non può costituire un punto d’arrivo, perché il cristianesimo non può divenire uno dei ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] del razionale o dell'irrazionale, la ricerca del bello o dell'utile, il senso dell'ordine e della gerarchia o dell'uguaglianza; essa riesce ad animare questi sistemi storici di valori facendo ricorso a una storia come quella della sensibilità, di cui ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] avvenuta, con Timoleonte, in tutti i centri dell'interno: in questo periodo si può finalmente considerare raggiunta l'uguaglianza di vita tra l'interno e la costa. I teatri, i bouleutèria, le edicole sepolcrali variopinte, gli epitömbia ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] modo sacrale l’ingresso di Costantino a Nicea ricorrendo al tema tradizionale dell’isangelia, per così dire cioè dell’uguaglianza agli angeli131.
Il concilio di Nicea decide di varie questioni disciplinari132, che ci vengono trasmesse nella forma di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] la posizione di privilegio occupata dalla Chiesa cattolica rispetto alle altre, tanto che l’art. 8 non parla di ‘uguaglianza’ di tutte le Chiese ‘davanti alla legge’, ma solo di «uguale libertà». Comunque, se la Costituzione fosse stata applicata ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] (1552) e sulle carni macellate (1553), imposte gravanti sui consumi popolari, ma profondamente rispondenti all'idea cosimiana dell'uguaglianza dei sudditi, perché percepite in modo regolare ed uniforme in tutto lo Stato, senza tener conto di alcun ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...]
Nella prima metà del XIX sec. la nazionalità concepita come un principio universale che accomuna i popoli in un vincolo di uguaglianza e di fratellanza, nell'obbedienza a una comune legge di libertà e di indipendenza, cede gradualmente il passo a un ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] nazionale come storia e come invenzione, Einaudi, Torino 1983.
P. Brunello, Austriaci a Venezia, in Fratelli di chi. Libertà, uguaglianza e guerra nel Quarantotto asburgico, a cura di S. Petrungaro, Spartaco, Santa Maria Capua Vetere 2008, pp. 17-40 ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] del 1997. All’insegna della ricerca di una «terza via» tra Stato e mercato basata sui valori dell’uguaglianza, delle pari opportunità, della responsabilità e della comunità, l’esperimento del new labour sembrò costituire, almeno teoricamente, un ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.