Dal greco βλέφαρον «palpebra», primo elemento di parole composte della terminologia scientifica derivate modernamente dal greco, nelle quali indica relazione con le palpebre.
Blefarite Infiammazione cronica [...] , spesso associata a comparsa di crosticine o squame ( blefarite squamosa) e talora di piccole ulcerazioni ( blefarite ulcerosa), altre volte limitata alla commessura mediale ( blefarite angolare). Le cause sono numerose (irritative, infettive ...
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. Prodotto di condensazione dell'ematossilina con l'aldeide formica. È una polvere rosso mattone, poco solubile in acqua: viene usata nelle forme diarroiche, specialmente dell'infanzia, in dosi di 20 centigrammi, [...] da quattro a cinque volte al giorno, e per la medicatura di ulcerazioni e di piaghe. ...
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scrofuloderma
Lesione di natura tubercolare della pelle (detta anche tubercolosi cutanea gommosa o colliquativa) che si osserva di preferenza negli adolescenti e negli anziani: si presenta come una tumefazione [...] a lento decorso, di colorito rosso violaceo, scarsamente dolente, che a un certo momento si rammollisce per dare esito a secrezione puruloide e a ulcerazioni profonde, irregolari, cui conseguono cicatrici spesso deformi. ...
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Fournier, Jean Alfred
Dermatologo francese (1832 - Parigi 1914). Prof. di clinica delle malattie cutanee all’ospedale Saint-Louis di Parigi, descrisse la sifilide congenita. Cicatrici raggiate di F.: [...] sifilide congenita; sono costitute da numerose cicatrici lineari disposte radialmente intorno alla bocca in conseguenza di pregresse ulcerazioni prodottesi in età neonatale. Sifiloma anorettale di F.: processo infiammatorio subacuto o cronico, a tipo ...
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azaserina
Antibiotico prodotto da un tipo di Streptomyces, particolarmente attivo nei confronti delle rickettsie e di alcuni macrovirus, oltre che su protozoi e miceti. Il suo interesse è tuttavia legato [...] all’effetto antineoplastico: viene impiegata nel trattamento della leucemia acuta in associazione con la 6-mercaptopurina. La tossicità dell’a. è molto elevata: provoca ulcerazioni delle mucose del cavo orale e importanti disturbi gastroenterici. ...
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In veterinaria, processi morbosi locali, diversi per sede e per manifestazioni cliniche, caratterizzati da fenomeni necrotici. Relativamente frequenti negli animali domestici, sono causate da particolari [...] necrotico orale e faringeo, che non ha nulla in comune con la difterite umana), la dermite pustolosa contagiosa e la pedaina degli ovini, spesso con ulcerazioni varie alle mucose dei suini, dei cani ecc. La cura è generale (antibiotici) e locale. ...
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OZENA (dal gr. ὄζω "odorare")
Federico BRUNETTI
È una particolare affezione delle fosse nasali, caratterizzata da una profonda e diffusa atrofia della mucosa, con progressiva distruzione dello scheletro [...] disparatissime (lues, neoplasie). L'ozena vera ha una sua caratteristica peculiare, vale a dire che non dà mai luogo a ulcerazioni. Ad onta degli studî e delle ricerche assiduissime che sono state fatte intorno alla malattia in parola, non è ancora ...
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gomma
Nodulo profondo della pelle, o di altri tessuti, che evolve verso il rammollimento e l’ulcerazione, dando esito a una sostanza di aspetto gommoso. La forma più nota e caratteristica è rappresentata [...] contenuto è costituito da un liquido denso e filante, di aspetto gommoso. Le g. sifilitiche della pelle danno luogo a ulcerazioni a stampo, spesso d’aspetto reniforme, seguite da una cicatrice piana e regolare; quelle del palato o del setto nasale ...
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Nicolas, Joseph
Medico francese (Lione 1868 - ivi 1960). Prof. di dermatologia e sifilografia a Lione dal 1906. Malattia di N.-Favre o linfogranuloma venereo: rara malattia venerea dovuta ad alcuni [...] genitali; tipico è il comportamento delle ghiandole inguinali che si tumefanno e presentano in seguito rammollimento e ulcerazioni multiple. La malattia può dar luogo a complicanze a carattere cronico (estiomene, stenosi cicatriziali del retto, ecc ...
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FISTOLA (lat. fistúla)
Giovanni Perez
Lesione di continuo, canalicolare, che non tende alla guarigione. Le cause di discontinuità sono numerose, talune congenite, da incompleta chiusura di canali od [...] tireoglosso); altre acquisite: dovute o a lesioni traumatiche o a lesioni infiammatorie acute o croniche, ovvero a ulcerazioni distrofiche o neoplastiche. Le cause per le quali queste lesioni di continuo non guariscono sono: l'epitelizzazione del ...
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ulcera
ùlcera s. f. (ant. ùlcere s. m. o f.) [dal lat. ulcus -cĕris, neutro, affine al gr. ἕλκος]. – 1. In medicina, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante o ovale, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne,...