ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] lo più di intarsi (v. caelatura), rivestimenti e dorature di varia specie (v. doratura). Basterà qui menzionare il letto di Ulisse (Od., xxiii, 200), il palazzo di Menelao che scintillava d'oro, argento e elettro (ibid., iv, 73), le porte scolpite ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] decennio, si deve anche la realizzazione di due serie di incisioni con Divinità dell'Olimpo, tratte dalla distrutta galleria di Ulisse decorata da Primaticcio a Fontainebleau. È certo che nel dicembre del 1562 era ancora a Parigi, da dove scrisse una ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] , del Re e della regina del Portogallo, del card. Inigo Caracciolo nella cattedrale di Aversa, di Benedetto XIV, del card. Ulisse Gozzadini nella chiesa dei servi di Maria Vergine di Bologna.
Il C. si occupò anche dei restauri degli antichi mosaici ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] a Dinamismi simultanei (1987, Eredi Peruzzi).
Nel 1975 Peruzzi pubblicò la monografia dedicata al pittore macchiaiolo Ulisse Pichi ma, soprattutto, divenne punto di riferimento testimoniale sulle vicende del futurismo pubblicando articoli (Futurismo ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Zambeccari, Bologna 2000, p. 23; A. Ghirardi, Bartolomeo Passerotti, il culto di Michelangelo e l’anatomia nell’età di Ulisse Aldrovandi, in Rappresentare il corpo. Arte e anatomia da Leonardo all’Illuminismo (catal., Bologna, 2004-2005), a cura di ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] a un tipo prassitelico.
Assai dubbie sono le rappresentazioni di E. più tarde, perché facilmente si confondono con quelle di Ulisse e di Asklepios, così per una testa di Dresda e per una statuetta fiorentina; l'identificazione di E. sembra accertata ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] i tempi”. Le vetrate attribuite alla bottega di Domenico Ghirlandaio nel duomo di Siena, l’intervento di G. P., il restauro di Ulisse De Matteis, in Cum bona tum mala. Scultura e arti applicate nel duomo di Siena, a cura di M. Lorenzoni, Siena 2010 ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Staatsgalerie di Stoccarda; il ritratto di Gabriele Filippucci, nella Pinacoteca comunale di Macerata; il ritratto di Ulisse Giuseppe Gozzadini, della Biblioteca universitaria di Bologna; il Ritratto di cardinale, di collezione privata romana; il ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] il pittore si rimetteva a lavoro su una composizione già concepita e avviata prima della sua repentina partenza per Firenze: l'Ulisse alla corte di Alcinoo. La grande tela non era stata ancora condotta a termine quando sul trono di Napoli tornarono i ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] anche nelle dimore dei grandi.
Del resto, reduce dal sacco d'una pur grande e opulenta città, e re egli stesso, Ulisse non può nascondere la sua meraviglia, quando, oltrepassato il limite bronzeo del palazzo di Alcinoo, (Odissea, vii, 86 ss.) osserva ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...