MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] interesse per il mondo classico originarono due significativi lavori corali: le musiche di scena, oggi perdute, per la tragedia Ulisse il giovane di D. Lazzarini, professore di lettere antiche all'Università di Padova, e i cori per la tragedia ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] dal 1930 all'Enciclopedia Italiana, diresse per la Morcelliana le collane "Per verburn ad verbum", "1 compagni di Ulisse", "Confidenziali". Più tardi, nel 1942, diresse "I fuochi", fortunata collana, sempre della Morcelliana. La sua grande erudizione ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] dei Cinesi sulla fiera erano assai scarse, il B. ne fece una descrizione, basandosi in prevalenza sull'opera di Ulisse Aldrovandi, De quadrupedis digitatis viviparis libri tres, pubblicata a Bologna nel 1645, dando fra l'altro consigli circa il ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] datazione (Repetto Contaldo, 1976). Da ricordare, fra questi lavori, è senz'altro la tavola con Achille riconosciuto da Ulisse (Verona, Museo di Castelvecchio), dove il soggetto staziano è risolto con arguzia da favolista, mentre l'equilibrio della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] i fatti discendono.
Fra i primi economisti che in quegli anni sembrano essersi avvicinati alle posizioni crociane risulta Ulisse Gobbi, per il quale oggetto della scienza economica sono azioni volontarie, non fatti meccanici. Per Gobbi il fondamento ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] (1º febbr. 1853, San Benedetto, teatro Gallo) ebbe un discreto successo: fu assai ammirato il suo ardore esecutivo.
L'altro figlio, Ulisse, nato a Torino il 29 apr. 1837 e tenuto anch'egli al fonte battesimale da G. Rossini, studiò al liceo musicale ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] , si era proposto di «dare spazio ai sogni» e di «vivere e raccontare» l’avventura, suggerendo l’esempio di Ulisse come suo riferimento ideale. Il raggio d’azione fu planetario: dalla Siberia alle foreste indonesiane, dall’Isola di Pasqua all ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] p. 84; L. Nicodemo, Addizioni copiose alla Biblioteca napoletana, Napoli 1683, p. 517; G. Fantuzzi, Memorie della vita di Ulisse Aldrovandi, Bologna 1774, p. 252; P. Napoli Signorelli, Vicende delle culture nelle Due Sicilie, IV, Napoli 1810, pp. 237 ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] l'altro a molte prime rappresentazioni, creando i ruoli di Tepurlov in Monte Ivnor di L. Rocca (Roma, teatro dell'Opera, 1939), Ulisse in Ecuba di G.F. Malipiero (Roma, teatro dell'Opera, 1941), il Conte di Albafiorita ne La locandiera di M. Persico ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] del De rerum natura.
Poche sono le testimonianze degli echi che l'opera ebbe in Italia: la lesse il naturalista Ulisse Aldrovandi e una copia ne possedette l'archiatra pontificio Demetrio Canevari. Indizio di una più persistente estimazione fuori d ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...