AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] Fuscaldo, nel conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo di Napoli ed ebbe come maestri Gaetano Greco e Francesco Durante. Biografi poco diligenti hanno spesso confuso l'A. con il musicista contemporaneo ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] dei Quadri di un'esposizione per pianoforte di M. P. Musorgskij (in due edizioni, del 1940 e del 1972), del Ritorno di Ulisse in patria, di C. Monteverdi, di sei sonate per violoncello e pianoforte di A. Vivaldi (1955) e di arie italiane del XVII ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] il teatro Ss. Giovanni e Paolo (ripresa a Piacenza nel 1650). Nel 1640 collaborò agli allestimenti bolognesi del Ritorno di Ulisse inpatria di C. Monteverdi e della Delia di Manelli (in quest'ultima suonando la tiorba). Probabilmente risale a questo ...
Leggi Tutto
CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] e a Venezia, ove apparve ne LaMarianne di T. Albinoni e G. Porta; l'anno successivo ancora a Venezia (Seleuco, di G. Zuccari; Ulisse, di G. Porta; L'Amor eroico, di F. Brusa); nel 1726 a Genova, a Venezia (Siroe re di Persia, di L. Vinci, Siface ...
Leggi Tutto
MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] interpretò il ruolo eponimo e nelle rappresentazioni bolognesi cantò in quello di Venere nella Delia e di Minerva ne Il ritorno d'Ulisse di Monteverdi). Cantò a Venezia per l'ultima volta nel 1645 in un'opera (probabilmente l'Ercole in Lidia, di M ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] nell'opera omonima di Donizetti; nel 1839 cantò a Milano, a Piacenza e a Roma; fu poi a Barcellona per quattro anni. Ulisse ebbe voce di basso e cantò in piccoli teatri italiani prima di recarsi in Spagna, dove fu attivo al Teatro di Valenza.
Fonti ...
Leggi Tutto
GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] verso la produzione di lavori sinfonici: da ricordare, del 1928, Vendemmiale, per pianoforte e orchestra, e La leggenda di Ulisse, per voci e orchestra; quindi, realizzati nell'agosto 1929, i balletti La spatola di Arlecchino, su soggetto di G ...
Leggi Tutto
BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] 1700), Diana rappacificata con Venere e con Amore (trattenimento musicale, libr. di ignoto, Vienna 21 apr. 1700), La costanza di Ulisse (libr. di D. Cupeda, musica del balletto di J. J.Hofer, Vienna, nel Cesareo giardino della Favorita, 9 giugno 1700 ...
Leggi Tutto
APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] alla Pergola, 17 marzo 1866; ripresa come Il Conte di Chenigsmarch a Vicenza nel 1867), ed infine Gustavo Wasa (libretto di Ulisse Poggi, Trieste, teatro Comunale, 16 nov. 1872). Con questa data l'attività teatrale dell'A. ebbe termine. A Vicenza, da ...
Leggi Tutto
DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] una cantata e la Gazza ladra; di N. Manfroce interpretò invece Alzira, di S. Mayr Iltrionfo dell'amicizia, di M. Perrino Ulisse nell'isola di Circe, di S. Mercadante L'apoteosi di Ercole.
Nel 1818 si era esibito anche alla Scala dove aveva cantato ...
Leggi Tutto
ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...