I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] fra i vescovi e l’imperatore, nel corso del lungo regno di quest’ultimo. Alcuni storici moderni hanno suggerito che la soluzione data da Costantino al conflitto donatista avesse come unico obiettivo quello di assicurare la pace religiosa in una ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] all'effetto, e quindi deve essere umana e sociale come quest'ultimo. Solo quando l'interesse teorico si sposta aldilà della sfera immediata cose, non a persone. Ma questa spiegazione è in conflitto con quanto sostenuto da vari studiosi che si sono ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di Firenze, Cosimo de' Medici, in un conflitto giurisdizionale con Roma.
La notizia della morte di conclave si schierò decisamente tra i cardinali filoasburgici e contrastò sino all'ultimo la candidatura del Carafa, eletto il 23 maggio col nome di ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] e dei Regolari, e nel 1675 maestro di camera. Quest'ultima è una carica molto ambita, perché mette il prelato che la non solo di assistenza, ma anche di controllo e soluzione dei conflitti, e così i diversi gruppi all'interno della società, quali le ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] storica plurimillenaria, in cui si intrecciano conflitti e connivenze: conflitti per la pretesa della religione di Nella Rerum novarum, la salvezza delle anime è pur sempre il fine ultimo, in nome del quale il papa Leone XIII prende la parola ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] gruppo di specialisti nella repressione teologica degli eretici: nell'ultimo scorcio del XIV secolo questo gruppo fu messo in 'unica autorevole fonte di verità. Si comprende come all'aumentare dei conflitti con l'Islam e con l'induismo da un lato, e ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] seggi vacanti rivendicato da entrambe le parti. Il conflitto si trascinò fino al 1582, anche se le ripresa, si verificò una ricaduta dalla quale non si riprese più: esalò l'ultimo respiro nella notte tra il 15 e il 16 ottobre 1591. G. lasciava ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] sono più liberi e si sviluppano meglio. Produce semmai conflitti e nuovi Stati, di taglia spesso minore e tendenti : Hamish Hamilton, 1992 (tr. it.: La fine della storia e l'ultimo uomo, Milano: Rizzoli, 1992).
Gamble, A., Politics and fate, Cambridge ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] vuole indicare come discriminante il principio di eguaglianza e, nel conflitto, significa fare la scelta dei poveri, delle vittime e degli giorni dopo l’assassinio di Aldo Moro. Di quest’ultimo si continua, con un forte e convinto sostegno alla ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] banditi nel 1302): con la presa di potere dei neri il conflitto fazioso, lungi dall'esaurirsi, s'era tradotto in lotta tra esterno che a quella tecnica dell'atto usurario, non avesse fatto.
L'ultima fase della vita del G. fu dedicata da un lato al ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...