Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] di via Santa Fe, e un altro che ha sede in via Corrientes. Il grande sviluppo della città negli ultimi anni, ha moltiplicato le sale di spettacoli a tal punto che si possono citare solo i nomi dei teatri Nuevo, General Belgrano, Splendid, Comedia ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] Caspio (chilometri q. 4.500.000). Se si prescinde da quest'ultimo, che ha in Europa una postura marginale, anzi come bacino chiuso sue vicende dinastiche, il regno dei Franchi offre uno spettacolo di barbara, giovanile energia. In un regime nuovo, ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] partecipa a un'asta e la procedura detta 'prendere o lasciare'. Quest'ultimo metodo, in base al quale l'intervistato è posto di fronte all del reddito, le arti visive e il settore dello spettacolo dal vivo hanno invece un'importanza minore, benché in ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] un pioppo sul quale si arrampicavano per godersi lo spettacolo coloro che non avevano posto nel recinto (Hesych., Suid e iscritte a due personaggi ignoti, un romano e un trace.
Un ultimo edificio è da cercare nella pianura a nord dell'Acropoli, ed è ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] e si immedesima alla rappresentazione, come elemento vivo e palpitante di essa.
Il numero grandissimo delle sale da spettacolo costruite negli ultimi tempi non dimostra una tendenza netta e precisa e neppure un semplice orientamento verso un nuovo ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] di corte [che avvenivano per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia]; gli allestimenti dei due ultimispettacoli si dovevano a Bernardo Buontalenti), e al 1603 (Euridice di G. Caccini, sul testo del Rinuccini, composta già e stampata ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] il sensibile all'intelligibile mal separati da Platone, gli riesce in ultimo impossibile il raggiungere l'unità reale e vitale dell'idea e Sofocle producono in noi, col far assistere allo spettacolo di così gravi sciagure e col suscitare nell'animo ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] dal 1630 al 1649; Antonio Bertali (1649-1669) fu l'ultimo di questo gruppo di maestri italiani dello stile pluricorale, al quale si svago festoso, sfarzo decorativo, gioia dello spettacolo, poté svilupparsi vigorosamente.
Nelle stesse scuole tenute ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] un terrazzo, e un altro, fra i 30 e i 45 m.: quest'ultimo dalla riva del fiume si estende fino a valle di Richmond, cosicché si trova nel quale "si potesse di tanto in tanto dare spettacoli e studiare la preparazione di esecuzioni musicali, scene, ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] emozione di poesia là dove è rappresentato lo spettacolo delle antiche rovine latine, monumento severo della caducità aggiunta, le due veneziane del 1501 e del 1503, sulla quale ultima sono esemplate con l'aggiunta delle Rime e dei Trionfi, le due ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...