RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] con Gassman in Tolgo il disturbo, il quindicesimo e ultimo film girato in comune che, ispirato alle conseguenze della per film non realizzati e un semiserio ‘dizionarietto dello spettacolo’ del regista. L’evento speciale svoltosi nell’ambito della ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] Rinuccini, che presto sarebbe giunto a Napoli. Iniziò così il "virtuoso spettacolo di una lunga e costante amicizia" (Galiani, p. 270) tra e Roma. Sollevato dall'incarico alla morte dell'ultima esponente della famiglia de' Medici, Anna Maria Luisa ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] palazzo, si elevava alcuni metri più innanzi" (França). Questa ultima, assai apprezzata dalla corte, rese subito famoso il C. tra di acqua la dimora. "L'acquedotto termina con una spettacolare fontana collocata al centro di un piccolo edificio dove ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] e il 1530, a Firenze o a Roma. L’ultimo documento relativo al compositore francese è un pagamento relativo al Congresso... 1980, a cura di G.C. Garfagnini, II, Musica e spettacolo; scienze dell’uomo e della natura, Firenze 1983, pp. 487-511; R ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] p. 10), di porsi lungo il solco tracciato dall'ultimo Verdi, specie per il declamato e nuovo ruolo di " M. Marini, a cura di J. Streicher (in corso di stampa); Enc. dello spettacolo, VII, coll. 29-32; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] via di S. Spirito (pp. 61, 119 nota 45), ultimo esempio della sua strenua ricerca di nobile semplicità (Giannotti, 1995, lettere La Colombaria, LX (1995), pp. 103-122; Lo «spettacolo maraviglioso». Il teatro della Pergola: l’opera a Firenze (catal.), ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] e poi Contrappunti per La Nuova Italia, Musica e spettacolo e Civiltà musicale napoletana per Ricordi, casa editrice della panni degli attori di una data epoca. Si legge nell’ultimo saggio su Pergolesi, apparso postumo: «credo che una delle ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] che riprodusse - anche se molti anni dopo l'avvenimento - lo spettacolo naturale nei termini di un moderno vedutismo (Causa, pp. 1-15 alcune opere firmate (ibid., p. 47).
Un'ultima notazione dedominiciana su cui è interessante soffermarsi è quella ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] popolazione. Verso il 1570 divenne frequente lo spettacolo di torme di cenciosi, che affluivano dalle G. Gardner, Dukes and poets in Ferrara, London 1904; A. Lazzari, Le ultime tre duchesse di Ferrara e la corte estense ai tempi di T. Tasso, in ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] era coniugato e padre di famiglia.
Ma se le ricerche di questi ultimi trent'anni hanno consentito di dare consistenza alla figura dei F., quella di essersi attardati per assistere allo spettacolo edificante di alcuni penitenti che si fiagellavano ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...