(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] dello statunitense A. Kaprow (n. 1927), definisce un evento spettacolare ove ai gesti dei performers si mescolano con la massima la loro visione; il monitor viene considerato in quest'ultimo caso non più un semplice strumento di riproduzione, ma ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] o di dinamica delle città, per poter differenziare queste ultime dai semplici centri, e ordinarle lungo un continuum selettivo un processo che le vede trasformarsi nelle già evocate città-spettacolo. Da qualche tempo non è più il cinema a fabbricare ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di 4 lire venete (pari a L. 2 d'oro); ma per gli spettacoli minori il prezzo era della metà, e per la commedia d'un quarto, compreso il posto in platea. A quest'ultima, grata al popolino, di rado interveniva la nobiltà, prima della riforma goldoniana ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] partecipa a un'asta e la procedura detta 'prendere o lasciare'. Quest'ultimo metodo, in base al quale l'intervistato è posto di fronte all del reddito, le arti visive e il settore dello spettacolo dal vivo hanno invece un'importanza minore, benché in ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1970-80 dall'8,1% del primo biennio al 3,9% dell'ultimo per quel che riguardava la produzione industriale, e dal 4,4% allo una linea autoriale, ha giocato la carta del grande spettacolo (Romans o vljublënnych, "La romanza degli innamorati", 1974 ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] offrire ai visitatori fresco e ombra. Un grande spettacolo notturno con raggi laser e fuochi artificiali si . 119-30; J.M. Mestres-Quadreny, La nuova musica in Catalogna negli ultimi trent'anni, ibid., 1981, pp. 41-55; 14 compositores españoles de hoy ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] con l'accento su particolari aspetti o tematiche; tra queste ultime si ricordano l'Exposition de la Toison d'or et de a creare un consenso attraverso la stampa, a porsi come spettacoli per un turismo culturale sempre più diffuso ma sempre meno ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] momento la più degna di nota fra quelle dei numerosi artisti emersi nell'ultimo decennio.
R. Robertson-Swann (n. 1941) è ben noto per le pubblico australiano assiste alla presentazione di uno spettacolo cinematografico. Le prime opere proiettate non ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] pone in una prospettiva simile, ha coltivato il grande spettacolo (Quatre fils Aymon, Jeu de Han), la , J. Brusselmans nel 1953 ed E. Tytgat nel 1957, e l'ultima fase della loro carriera è molto meno gloriosa del grande periodo tra il ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] o di dinamica delle città, per poter differenziare queste ultime dai semplici centri, e ordinarle lungo un continuum selettivo un processo che le vede trasformarsi nelle già evocate città-spettacolo. Da qualche tempo non è più il cinema a fabbricare ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...