Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] e da Pessoa, J. de Lima (1895-1953) che nella sua ultima fase presenta il suo capolavoro, il vasto poema Invenção de Orpheu, e notevole sviluppo, parallelo all'evolversi del teatro come spettacolo. Dai drammi neoespressionisti di N. Rodrigues, nato ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] successo di questo museo-capolavoro è stato tale che ogni città europea ha cercato di avere un'altrettanto spettacolare architettura culturale.
Tra gli ultimi anni del 20° e all'inizio del 21° sec. nelle grandi capitali sono stati aperti nuovi musei ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] ab. (37 nel 1975 contro 17 di 15 anni prima) e con lo spettacolare incremento di alcune di esse e prima di tutto della capitale, Città del Messico di Tokio.
E ancora tra i pittori delle ultime generazioni si dovranno segnalare P. Coronel (1922), nei ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] e da numerosi servizi di superficie, tra cui, non ultime, le idrovie. Molteplici stazioni ferroviarie smistano il movimento di di alto livello espositivo, di sale da concerto e spettacolo, di complessi sportivi per sport tradizionali e internazionali, ...
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La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] 'aviazione sono i due soli edifici sopravissuti; quest'ultimo serve agli uffici dell'aeroporto della PanAmerican Airways. . In un anfiteatro capace di 10.000 spettatori avevano luogo spettacoli di vario genere.
L'Esposizione, intitolata "Il Mondo di ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] fosse dato al Vanvitelli, il quale iniziava così l'ultimo e più fecondo periodo della sua laboriosa esistenza. Oltre dalla meditata, serena armonia della mole immensa, per creare uno spettacolo di bellezza che sta fra la realtà ed il sogno.
L ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] rapporto non è con l'uomo, ma con l'immagine filmica, l'ultimo anello della catena, la quale è, a sua volta, altro dalla del consenso, ossia del fascinum. È stato sempre un fare spettacolo, una messa in scena, appunto, oggi potenziabile con le ...
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fotografia
Nicola Nosengo
L'arte di scrivere con la luce
La fotografia è una tecnica che permette di registrare un'immagine sfruttando le proprietà della luce. La parola, che fu usata per la prima volta [...] La dolce vita, che ritraeva l'ambiente dello spettacolo romano nei primi anni Sessanta, il personaggio del che esso ha calcolato l'immagine finale, i dati di quest'ultima sono archiviati in una memory card, una memoria magnetica che sfrutta la ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di fondo è simbolo concreto del vuoto (yohaku) quale realtà ultima (Bigliani 1982). Anche qui emerge la prodigiosa capacità di sintesi là della controversia sulle origini di questa forma di spettacolo, che il wayang-kulit (i due termini significano ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] qualità e di quantità dell'informazione; 2) settore dello spettacolo, dello svago, dello sport: il prevalere dei flussi in pressione alimentate da idonee stazioni di pompaggio. Queste ultime vengono utilizzate per servire i villaggi che si trovano a ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...