MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] , giornalista e uomo di cinema, la rivista indipendente di spettacolo Fortunio (1920).
L'interesse per la scrittura non lo fu destinato prevalentemente al mercato spagnolo. Nel 1967 per la sua ultima opera, il M. si produsse in un nuovo filone di ...
Leggi Tutto
FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] commerciale, per cui il F. tornò agli abituali mélo con Ultimo incontro (1952) con Alida Valli e Nazzari, e Il mondo , Roma 1959, p. 808; G.C. Castello, G. F., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, col. 658; F. Savio, Ma l'amore no. Realismo, ...
Leggi Tutto
ANTAMORO, Giulio
Riccardo Capasso
Nato a Roma nel 1877 da nobile famiglia, iniziò nel 1910 l'attività di regista per la CINES con alcune comiche di Tontolini (Polidor). Del 1913 sono i suoi primi lungometraggi, [...] contemporanea gli ha, quasi concordemente, riconosciute. L'ultimo suo film. fu L'Angelo bianco (1943 generale del cinema (1895-1950), I, Milano 1959, p. 314; Encicl. dello Spettacolo, I, coll. 680 s.; Filmlexicon degli autori e delle opere, I, coll. ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] film, tra i quali L'ultima carta (1939), È sbarcato un marinaio (1940), L'ultimo combattimento (1941), La fuggitiva U. Barbaro, Alcuni film italiani del 1939, in Servitù e grandezza del cinema,Roma 1962, D. 170; Encicl. dello Spettacolo, I, col. 1336. ...
Leggi Tutto
spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...