Olmi, Ermanno
Tullio Kezich
Regista cinematografico e teatrale, nato a Bergamo il 24 luglio 1931. Sempre in chiave di indipendenza produttiva, dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni [...] Il posto (1961), la curiosità per il mondo dello spettacolo lo spinse a fare qualche apparizione sulle scene e a tra le foci del Danubio e Ferrara, ha raccontato gli ultimi dolorosi giorni della vita del capitano di ventura Giovanni dalle Bande ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] lo schermo, la versione cinematografica di quest'ultimo dramma dal medesimo titolo, nel 1933 (contribuiva ibid. 1955, pp. 13-15, 456-460; Encicl. Ital.,VI,p. 832; Encicl. d. Spettacolo,II,col. 432; Filmlexicon degli autori e delle opere,I,coll. 632 s. ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] N. B., cit. (col titolo La casa dei pittore). L'ultimo degli Zar, Milano 1934, non è mai stata rappresentata. Dopo la Galletti, Il Novecento, Milano 1951, p. 439; Enc. d. Spettacolo, II, coll. 381-382. Notizie autobiografiche fornisce lo stesso B. ...
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Mattoli, Mario
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico e teatrale, nato a Tolentino (Macerata) il 30 novembre 1898 e morto a Roma il 23 febbraio 1980. Si avvicinò al cinema in veste di produttore [...] (1950), Totò terzo uomo (1951) e Il più comico spettacolo del mondo (1953), rilettura comica girata in 3D di The greatest 9: lezione di chimica, rispettivamente con il melodramma L'ultimo amante e con Le diciottenni. Dopo il crepuscolare I giorni ...
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Girotti, Massimo
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Mogliano (Macerata) il 18 maggio 1918 e morto a Roma il 6 gennaio 2003. La prestanza fisica e il volto fotogenico contribuirono [...] alla sua fortuna nel mondo dello spettacolo, dove dimostrò notevoli qualità drammatiche, sempre uomo maturo ma forte, pur se ambiguo nelle intenzioni e negli atti. In Ultimo tango a Parigi (1972) di Bertolucci fu l'amante della moglie di Paul ...
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ANDÒ, Flavio
Anna Buiatti
Nacque a Palermo il 17 genn. 1851 da famiglia piccolo borghese, che lo avviò agli studi nella speranza di procurargli un buon impiego. Ma l'A. si orientò decisamente fin da [...] e infine con C. Rossi ed E. Duse. Con quest'ultima rimase per sette anni ed ottenne successi memorabili interpretando al suo drammatico, in Il Dramma,XXVI (1950), p. 138; Enciclop. dello spettacolo, I, coll. 534-536; Enciclop. Italiana, III, pp. 191 ...
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Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] sulla funzione di propaganda bellica della pellicola. Il suo ultimo film, Piazza San Sepolcro, pronto nel 1943, venne t. 2, Torino 1977, pp. 285-87; F. Angelini, Teatro e spettacolo nel primo Novecento, Roma-Bari 1988, pp. 231-32; A. Cimmino, Forzano ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] anche Il viaggio (1974), basato su una novella di L. Pirandello, ultimo film del regista. Dopo aver ideato il soggetto di Un giorno nella
Bibliografia
G. Vigorelli, Fabbri Diego, in Enciclopedia dello spettacolo, 4° vol., Roma 1957, ad vocem; S ...
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Attore, autore e regista italiano (n. Belluno 1956). Le storie, i contenuti, le memorie della sua terra, diventano temi centrali degli spettacoli di P. Partendo dai ricordi di bambino, ritrova la sua origine [...] tiene viva l'attenzione dello spettatore, aggancia quest'ultimo al filo della storia e continua a catturarlo Tag Teatro di Venezia (1984-86), dove ha lavorato a diversi spettacoli sulla Commedia dell'arte e dal 1987 con il Teatro Settimo di Gabriele ...
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Scultore, regista e coreografo belga (n. Anversa 1958). Nei suoi lavori teatrali ha mantenuto sempre centrale l'esperienza della corporeità, mentre, nelle arti visive, sua caratteristica è l'uso di insetti, [...] di Anversa (1977-80), ha realizzato il suo primo spettacolo, Theater geschreven met een K is een kater (1980 siècle, 1999). Nel 2001 ha realizzato Je suis sang, ultimo episodio di una ricerca decennale sulla trasfigurazione concettuale del corpo ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...