BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] di Venezia partecipò, in apparizioni assai brevi, a due spettacoli memorabili, La bottega del caffè di C. Goldoni (corte ma girato tre anni prima. Nel 1978 fece la sua ultima apparizione cinematografica in Melodrammore dell'esordiente M. Costanzo.
Il ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] .
L'esordio del M. come compositore è databile nell'ultimo decennio del Seicento. Agli anni Novanta risalgono le prime cantate 1763), in Fonti d'archivio per la storia della musica e dello spettacolo a Napoli tra XVI e XVIII secolo, a cura di P. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] gli utili degli animali". Anche se non lo dice, lo spettacolo di pingui "pascoli" e nutriti bovini rinvia, per contrasto tuttavia, ancora il 2 è in grado di stendere il suo ultimo dispaccio - viene colto, come informa il 9 il segretario Cristoforo ...
Leggi Tutto
CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] Léocadie ou Cinq ans après (9 giugno s. a.).
L'ultimo lavoro del C. dato al PorteSt-Martin fu Les artistes 1972, pp. 31 s., 63 s.; M. F. Christout-G. Taniun Enciclopedia dello Spettacolo, III, Roma 1956, coll. 1421-24; G. B. L. Wilson, Diz. del ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] letteraria (Del romanzo, 1932; Realismo, 1933), allo spettacolo (La questione del teatro, 1933) in una costante , dal primo sulla Lotta contro i monopoli (1955) all’ultimo Borse e borsaioli (1961), seguito dalla Commemorazione di Benedetto Croce ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] Volpi. Il disegno più ambizioso, voluto proprio da quest'ultimo, presidente del Porto industriale, fu quello di Marghera, che tra le ansie della curia, offesa dal contenuto dello spettacolo e dalla provocazione della scelta del giorno di S. Marco ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] " edificante. Non vengono tuttavia meno in questo tipo di spettacolo né la dispersione degli intrighi (un esempio tipico: il prassi culturale che si stava forgiando a Firenze nell'ultimo scorcio del Cinquecento.
La fortuna, anche editoriale, del ...
Leggi Tutto
GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] dove espose una natura morta e Mio fratello avanguardista: quest'ultimo da annoverare tra i capolavori del suo periodo novecentista (1933 smesso di dipingere che chiuso gli occhi davanti allo spettacolo del mondo" (Scartafaccio, pp. 114-116).
Nel ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] anni dai fratelli Almorò e Alvise Pisani, quest'ultimo riformatore allo Studio di Padova. In seguito a un Le chiese, Roma 1956, pp. 94 s.; B. Brunelli, in Encicl. dello spettacolo, V, Roma 1958, col. 730; R.S. Freeman, Opera without drama: currents ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] dagli exempla del padre, costruiscono uno spettacolo aggiornato sull'inquietante ambiguità dei teatro elisabettiano avuto, alla Figliolanza della Religione dei padri Cappuccini.
La sua ultima opera è la Minerva in atto di abbigliarsi (Roma, Galleria ...
Leggi Tutto
spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...