La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 1973, a vincere il premio Birkoff per la matematica applicata.
Il teorema di Nash-Moser. J.K. Moser generalizza un'idea di età comprese tra 2,7 e 4,7 miliardi di anni. Quest'ultimo valore è maggiore dell'età delle più antiche tra le rocce terrestri. ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] interni ed esterni, ma non è determinata dal variare di questi ultimi, per cui essa procede anche se essi rimangono immutati; 2) selezione.
Fisher ha dimostrato con un importante teorema (il teorema fondamentale della selezione naturale) che la ...
Leggi Tutto
MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] investito dagli attacchi e dalle critiche rivolte, piuttosto, a quest'ultima e al suo allargarsi nel corso dei 150 anni che vanno soddisfa le quattro condizioni che abbiamo elencato. Il teorema di May stabilisce che il principio di maggioranza è ...
Leggi Tutto
Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] x di un solido isotropo è:
gx = o.
L'ultima di queste affermazioni mostra che il concetto di isotropia nella τ indica la coppia (−η, p) e se π sta per Ψ, allora il teorema or ora enunciato del potenziale si riduce a quello enunciato nel cap. 1, È d. ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] activa, l'acquisizione di valori e le decisioni sui fini ‛ultimi', sugli stili di vita, sono per principio estranee alla sfera di alle tecnologie: ad esempio dalla teoria matematica (dal teorema di Gödel) consegue che la costruzione di una macchina ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] sulla metodologia delle diverse scienze. La terza parte comprende problemi utili per affrontare l'astronomia, gli ultimi dei quali sono basati sul teorema di Menelao. La vasta erudizione dell'autore e la libertà di tono di alcuni passaggi dell'opera ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] definito dal reticolo di Bravais (2). Per un ben noto teorema, si può allora scegliere come {uj} un autovettore di quattro legami sp che sono polarizzati solo lievemente verso As. L'ultimo elettrone n dell'As neutro può trovar posto in uno degli stati ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] in seguito migliorato da Roth stesso e da E. Szemerédi.
I Teoremi A e B. H. Cartan dimostra che per un qualsiasi adenilciclasi e ipotizza che la stimolazione di quest'ultimo avvenga attraverso un recettore sulla superficie cellulare. Sutherland ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] ancora ricordare che a questi sistemi di regolazione ormai classici negli ultimi anni se ne è aggiunto un altro, anche questo certamente di si avrà (v. Fisher, 1930)
Questo ‛teorema fondamentale della selezione naturale' stabilisce che il valore ...
Leggi Tutto
Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] ); o di Virgilio nei confronti di Stazio, riflessa nelle parole di quest'ultimo (XXII 27 Ogne tuo dir d'amor m'è caro cenno, cioè merta pene (Pg XVII 103-105).
Il fatto è che il teorema dell'a. è diventato di una latitudine così ampia da abbracciare ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...