L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] sistemi di corpi nell'ambito della meccanica celeste e quest'ultima ha continuato a essere il suo principale stimolo e campo 1896 sulla teoria lunare, Brown fornì una succinta derivazione del teorema di Tisserand che si riporta qui di seguito. Dalle ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] i plumes e/o punti caldi (hot spot). A quest'ultimo gruppo appartengono anche i grandi espandimenti basaltici detti LIPS (Large igneous il centro della sfera stessa e descrivibile con il teorema di Eulero. La cinematica delle placche viene quindi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] eliminò dt dalla [6] e, integrando due volte quest'ultima relazione così modificata, ottenne un'equazione per r in termini di [1q(cosθ+i senθ)]-λ[1-q(cosθ-i senθ)]-λ,
dove
Usando il teorema di de Moivre nella forma
[32] [cosθ ± i senθ)]n=cos(nθ) ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] =bdm
ovvero
[4] dK−bdm=−dK0,
dove b è l'accelerazione.
L'ultima equazione s'interpreta nel senso che le forze attive dK, pur producendo accelerazione, non sec.: Lagrange ne deduce anche il teorema della conservazione del moto baricentrico, la ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] e l'uomo, è noto come il cervello di quest'ultimo abbia raggiunto le attuali dimensioni a seguito di una progressiva crescita nodi hard della coscienza.
Tale prospettiva riflette il noto teorema di K. Gödel, il quale sostiene come nessun sistema ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] anche un ciclo di periodo k. Si noti la potenza di questo teorema, che non dipende da alcuna ipotesi, se non dalla continuità. Per intervallo, si scriva 2x, a meno che sia 2x ≥ 1. In quest'ultimo caso, si scriva 2x - 1 che si trova ancora in I. Più ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] dei simboli sugli stati sono biunivoche, e (b) reset, che memorizzano soltanto l'ultimo simbolo letto. Questo risultato si applica ai semigruppi finiti e fornisce un teorema di decomposizione per semigruppi; nel caso di gruppi finiti si ha la nota ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] titoli significativi: Mamma Roma (1962), La ricotta (1963), Teorema (1968), Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972 la condanna che ingiunse di distruggere tutte le copie di Ultimo tango a Parigi (1972). Il film di Bernardo Bertolucci ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] una dimostrazione (§§ 40 ss.), il B. ne trae un teorema generalizzato; e si richiama in ciò alla celebre "Query" XXXI in Italia in temporaneo congedo, ma vi avrebbe trascorso i suoi ultimi anni: fu dapprima a Pescia e Firenze; tra il maggio dell ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] un) e di quello algoritmico.
L'obiettivo ultimo dell'analisi dell'errore ec del modello ,uj+1)]. Per l'analisi dell'errore di discretizzazione locale τj (h) si ricorre al teorema di Taylor: poiché f(xj,yj)=y′ (xj), si ottiene che τ(h)=O(h ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...