L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] . Le funzioni originali sono pertanto combinazioni lineari di queste ultime. Tale caratteristica costituisce un'importante sorgente di idee per sembrare strano che Cauchy dimostrasse nel 1835 un teorema che aveva già stabilito nel 1824 sotto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] quando la f e le ∂f/∂fyk sono continue. Quest'ultimo caso fu poi generalizzato da Rudolf Otto Sigismund Lipschitz (1832- di 2(p−1), dove p è il genere di ∑. Si tratta del teorema di Poincaré-Hopf per una superficie di genere p (o caratteristica 2(p−1 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] KN, QV; PK, VO; PQ, NO; di questi i primi due si incontrano nel punto S, i secondi nel punto M, mentre l'ultima coppia, nel caso prospettato dal teorema, è dello stesso ordine di MS. Vale a dire che le rette PQ e NO o sono parallele alla retta MS e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] e davano pertanto luogo a quattro diverse prospettive riguardo al metodo in questione. Il lavoro degli ultimi due matematici necessitava di teoremi di immersione per spazi funzionali, un argomento che dopo il 1900 fu strettamente associato a ricerche ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] risultato forse più celebre dell'Ars conjectandi è il cosiddetto 'teorema d'oro', cioè la legge dei grandi numeri nella sua per poter scegliere sempre il tragitto migliore. Quest'ultima sezione doveva anche contenere delle applicazioni del calcolo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] distanze tra questi due punti e un punto b. Quest'ultima proprietà prende il nome di disuguaglianza triangolare, e la sua in sé stesso. In uno spazio completo vale anche il teorema di densità di Baire, utilizzato per mostrare che opportune funzioni ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] mostrare la potenza del sistema di calcolo di quest'ultimo, con un atteggiamento reso più aspro dalla ridicola contesa parametro non appariva esplicitamente). Così, nei suoi scritti il teorema (o ipotesi) di inversione [1] prendeva la forma seguente ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] , e dalle ventisei proposizioni così ottenute deduce il suo teorema principale: Dio esiste, è unico, e non è corpo esterno alla sfera celeste, o non è in un corpo; in quest'ultimo caso il motore sarà detto 'separato' dalla sfera celeste. Se il motore ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] -Aṯīr e al-Nuwayrī riferiscono che durante il regno del padre di quest'ultimo, e su consiglio dello stesso Ḫālid ibn Yazīd, si iniziarono a coniare . Egli arriva a elaborare con il suo celebre teorema la prima teoria dei numeri amicabili, a partire da ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] causa motrice al di fuori di sé, fino a giungere alla causa ultima. Certo, per Tolomeo la matematica era la più grande, in Sphaerica di Erone e di Menelao. Quest'ultimo scritto conteneva il teorema delle trasversali di Menelao sulla 'figura delle ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...