SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] cultura classica si perfezionò anche attraverso la frequentazione di quegli ambienti umanistici vicini alla corte vicereale ove l’umanesimo cristiano si coniugava con il profetismo escatologico e con il desiderio di rinnovamento evangelico. In questo ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] e le questioni trattate, oltre che per la dignità formale, il testo di Barnaba è fondamentale per le origini dell’umanesimo a Siena.
La silloge tramanda fra l’altro l’epistola che Piccolomini scrisse da Genova ad Andreoccio Petrucci, un capolavoro ...
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GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] dal 1941 al 1943, si faceva portatrice di idee, per l'epoca, anticonformiste; tra l'altro quella di un "teatro come umanesimo, riscoperta dell'uomo e dell'individuo", che il G. condivideva con altri redattori come G. Galloni e I. Chiesa.
Con questi ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] 'Università di quella città.
Lo Studio cracoviense si era aperto già dagli anni Settanta del XV secolo all'influsso dell'umanesimo italiano, specialmente nell'ambito delle arti liberali, e l'ambiente intellettuale che l'I. trovò in Polonia non gli ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] (un Bernardo Corbinelli, ad esempio, raggiunge nel 1460 Costantinopoli con una galeazza) sia nei fervori dell'Umanesimo.
Spiccano, infatti, quell'Angelo di Tommaso caro a Coluccio Salutati e suo fratello Antonio appassionato collezionista di ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Casale, il Goritz, G. Pieno Valeriano, Girolamo Aleandro, e i due letterati che ci lasciarono in verso e in prosa il quadro dell'umanesimo romano tra gli inizi del pontificato di Leone X e il Sacco di Roma, l'Arsilli nel De poetis urbanis e il Giovio ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] suoi amici e corrispondenti, Niccolò Niccoli e Leonardo Bruni. Ai gusti e ai metodi del Bruni e in genere del primo umanesimo si riallacciano meno originalmente altre opere che il B. compose pure negli ultimi anni della sua vita: le traduzioni in ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] eius fratrem, leguni studiis in urbe nostra Papiae dantem, operam de presenti".
A Pavia respirò il clima del primo umanesimo lombardo ed ebbe compagno il Decembrio, che, rimastogli affezionatissimo, gli dedicò poi le Historiae peregrinae e ne pianse ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] F. P., in Italia medievale e umanistica, III (1960), pp. 153-187; A. Paredi, La biblioteca del Pizolpasso, Milano 1961; R. Fubini, Tra Umanesimo e Concili. Note e giunte su F. P. (1370 c. - 1443), in Studi medievali, s. 3, VII (1966), 1, pp. 323-370 ...
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RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] (2012), pp. 189-198, e in G. R. studioso e maestro…, cit.; all’ultimo progetto è dedicato il volume Il Ritorno dei classici nell’Umanesimo. Studi in memoria di G. R., a cura di G. Albanese et al., Firenze 2015, ma si veda altresì G. R. studioso e ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...