CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] plan in Sixteenth Century in Italy, in The art bulletin, XLII (1960), pp. 263-90; R. Wittkower, Principîarchit. nell'età dell'Umanesimo, Torino 1964, p. 33; M.Tafuri, L'archit. del Manierismo nel Cinquecento europeo, Roma 1966, pp. 46 s., 220, 225 ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] M. C., Milano 1945 (pp. 20 ss. per Bernardo); G. De Angelis D'Ossat, Venezia e l'archit. del primo Rinascim., in Umanesimo europeo e uman. venez., Firenze 1963, pp. 435 ss.; G. Lorenzoni, Lorenzo da Bologna, Venezia 1963, pp. 51 ss.; N. Carboneri, M ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] Gafurio e G. C., in Arch. stor. lodigiano, s. 2, XII (1964), pp. 18-26; P. Wittkower, Principî architettonici nell'età dell'umanesimo, Torino 1964, p. 70 n. 2; B. Frescucci, Il Palazzone, Sondrio s.d. (ma 1965), ad Ind.; M.Tafuri, L'architettura del ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Pio a Carpi, a cura di L. Armentano - A. Garuti - M. Rossi, Milano 1999, pp. 26, 37 s.; M. Rossi, Alberto III Pio e l'umanesimo a Carpi, ibid., pp. 50 s.; Id., I musei di Palazzo Pio. L'istituzione museale a Carpi, in Il signore e la sua città (catal ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] in Mantova, in Quadrante padano, I (1980), 1, pp. 10-12; G. Rodella, Giovanni da Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'umanesimo, Milano 1988, pp. 106 n. 179, 142 n. 194; C. Cerati, I Trionfi di Cesare di Andrea Mantegna e il palazzo di S ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] musicale alla corte sforzesca, in Storia di Milano, IX, Milano 1951, pp. 802 s.; The New Oxford History of Music, III, Ars Nova e Umanesimo (1300-1540), a cura di A. Hughes e G. Abraham, Milano 1964, p. 332; H. J. Moser, Paul Hofhaimer,Ein Lied-und ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] , in parte per l'utilità e il reddito, in parte per la piacevolezza della vista e del soggiorno.
Toscana. - L'umanesimo, che in Toscana trova tutti gli elementi per svilupparsi prima e più vigorosamente che altrove, determinò tutta una fioritura di ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] mentalità bizantina avvenne nel corso della seconda metà del sec. 12°, quando si manifestò un nuovo umanesimo, che incise sulla rappresentazione dello spazio e degli elementi architettonici. Personaggi impassibili, dallo sguardo fisso, cominciarono ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] facendo più complessa, nel quadro della "rinascita" voluta da Lorenzo il Magnifico (Haftmann, 1940-41, pp. 102 s.; A. Chastel,Arte e umanesimo a Firenze..., Torino 1964, pp. 167-171): nel 1491 fu chiesto al B. e al fratello David il modello per la ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] la corte di Ludovico il Pio. Sul piano stilistico l'Agrimensore Palatino rappresenta una delle manifestazioni più alte dell'umanesimo carolingio, prossima, a giudizio di Mütherich (1974), al volume londinese degli Aratea e al Terenzio Vaticano.
All ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...