ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] G. Fiocco, Mantegna, Milano 1937, p. 34; A. Avena, Il Museo di Castelvecchio a Verona, Roma 1937, p. 29; M. L. Gengaro, Umanesimo e Rinascimento, Torino 1944, pp. 234, 348; E. Rigoni, Il pittore Nicolò Pizzolo, in Arte Veneta, II(1948), pp. 141-47; L ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] e misurata resa chiaroscurale del busto del cardinale, segno dell'adesione di entrambi gli artisti alla cultura dell'umanesimo veneto.
Che il C., già sullo scorcio del quinto decennio, fosse acclimatato nell'ambiente artistico e letterario veneto ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] VIII-IX (1949-50), pp. 363-78; C. Marchisio, Il monumento pittorico a Dante in S. Maria del Fiore, Roma 1956; A. Chastel, Arte e umanesimo a Firenze [1959], Torino 1964, p. 118; M. Davies, The earlier Italian schools, London 1:961, p. 35, nn. 1, 9; B ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] language of scuipture…, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXVII(1964), pp. 108-136; A. Chastel, Arte e umanesimo a Firenze al tempo di Lorenzo il Magnifico, Torino 1964, v. Indice; C. Vermeule, European art and the classical past ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] concetto di imitaz. nel 500 dai Veneziani a Caravaggio, in Commentari, VII (1956), pp. 20 ss.; C. Vasoli, L'estetica dell'Umanesimo e del Rinascimento, in Momenti e probl. di storia dell'estetica, I, Milano 1959, pp. 406 s.; P. Barocchi, Trattati d ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] un legame occasionale, originato dalle comuni origini nordiche, ma di un rapporto basato piuttosto sulla convinta adesione a un umanesimo dal forte rigore etico e morale. Nel Contento (1607 c.) il complesso tema iconografico desunto da Mateo Alemán ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] La Bibliofilia, XXXVI (1934), pp. 341-370; Id., Francesco da Castello, ibid., XXXIX (1937), pp. 274, 276; M. L. Gengaro, Umanesimo e Rinascimento, Torino 1940, p. 565;P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Dictionnaire des miniaturistes, Milan 1949, p. 176; D ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] Triumphbogen Alfonsos in Neapel. Das Monument und seine politische Bedeutung, Tübingen 1977, pp. 269-272; C. Strinati, La scultura, in Umanesimo e primo Rinascimento in S. Maria del Popolo (catal.), Roma 1981, p. 47; F. Negri Arnoldi, Isaia da Pisa e ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] plan in Sixteenth Century in Italy, in The art bulletin, XLII (1960), pp. 263-90; R. Wittkower, Principîarchit. nell'età dell'Umanesimo, Torino 1964, p. 33; M.Tafuri, L'archit. del Manierismo nel Cinquecento europeo, Roma 1966, pp. 46 s., 220, 225 ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] M. C., Milano 1945 (pp. 20 ss. per Bernardo); G. De Angelis D'Ossat, Venezia e l'archit. del primo Rinascim., in Umanesimo europeo e uman. venez., Firenze 1963, pp. 435 ss.; G. Lorenzoni, Lorenzo da Bologna, Venezia 1963, pp. 51 ss.; N. Carboneri, M ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...