GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] 1479.
Il G., in virtù della sua collaborazione con il Manetti, era entrato in rapporto con le principali figure dell'umanesimo fiorentino, in particolare con l'Acciaiuoli - che era imparentato con lo stesso Manetti - e con il gruppo di intellettuali ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] in G. una cultura piuttosto attardata, legata a idee e metodi medievali piuttosto che alla nuova cultura dell'Umanesimo (della quale, peraltro, Siena rimase a lungo ai margini), probabilmente appena sfiorata nel rapporto epistolare con il Salutati ...
Leggi Tutto
DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] (1937), sarebbe proseguita per circa un quarto di secolo attraverso numerose indagini dedicate ai rappresentanti più significativi dell'umanesimo siciliano.
Se l'ispirazione religiosa costituisce il movente ideale di tutta l'opera del D., ad essa si ...
Leggi Tutto
FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] A. F. (1908-1986), Atti del Convegno naz. tenutosi a Catania dal 4 al 6 giugno 1987, a C. del Movimento giovani per un nuovo umanesimo, Catania 1988, pp. 11-16. Ma si vedano anche l'intervista concessa dal F. a L'Ora, 4 marzo 1971, e quelle fatte da ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] VIII-IX (1949-50), pp. 363-78; C. Marchisio, Il monumento pittorico a Dante in S. Maria del Fiore, Roma 1956; A. Chastel, Arte e umanesimo a Firenze [1959], Torino 1964, p. 118; M. Davies, The earlier Italian schools, London 1:961, p. 35, nn. 1, 9; B ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] , quasi filologica, sorretta dall'attento studio del diritto romano. In ciò anticipava le posizioni del cosiddetto "umanesimo giuridico" o "giurisprudenza culta", che avrebbe annoverato, tra le figure più eminenti, quella dell'allievo Andrea ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] a Tommaso Campofregoso, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XIX (1888), pp. 501 s.; C. Braggio, G. Bracelli e l'umanesimo dei liguri del suo tempo, ibid. pp. 75 s.; P. Vayara, Epistole di A. Astesano a Genovesi, in Giornale ligustico, XVII ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] G. ed il cardinale Tommaso Bakócz primate d'Ungheria, in L'Archiginnasio, XXXI (1936), pp. 120-139; E. Raimondi, Umanesimo e università nel Quattrocento bolognese, in Università di Bologna. Istituto per la storia dell'Università, Studi e memorie per ...
Leggi Tutto
COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] , p. 277; F. D'Accone, A.C. and Bartolomeo degli Organi..., in Analecta musicologica, IV (1967), pp. 38-76; Ars nova e umanesimo 1300-1540, a cura di A. Hughes-G. Abraham, in Storia della musica Feltrinelli, III, Milano 1969, pp. 431 s.; F. D'Accone ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] e alla lunga attività in Inghilterra, non è escluso che egli possa aver avuto un ruolo nella trasmissione dell'umanesimo nelle isole britanniche.
Fonti e Bibl.: Ambrosii Traversarii Latinae epist., a cura di P. Canneto, Florentiae 1759, pp. 161 ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...