MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] 65-78; C.A. Busoni et al., Lo scheletro del beato M. da C. …, ibid., pp. 97-129; L. Decarli, M. da C. …, in L’Umanesimo in Istria. Atti del Convegno …, Venezia … 1981, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1983, pp. 133-142; R. Grison, Note in ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] con altri riguardanti Geri e la sua famiglia, in appendice al saggio di R. Weiss, Geri d'Arezzo in Il primo secolo dell'Umanesimo. Studi e testi, Roma 1949, p. 105; Roma, Bibl. Corsiniana, ms 33. E. 27, cc. 102r-104r (lettera di Geri a Cambio da ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] sa che negli ultimi anni leggesse nulla. Neppure nei primi, veramente... Di C. non s'ha memoria di nulla. Nessun umanesimo. Uomo di faccende, leggere lo impigriva, lo imbrogliava; soprattutto non lo toccava".
Fonti e Bibl.: Bardano, parrocchia, Libro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] impediscono alla nuova antropologia di incidere sugli assetti consolidati e sui valori che tradizionalmente li fondavano. L’Umanesimo, così vivace e gagliardo a livello artistico e letterario, stenta a calare sul terreno conchiuso della scienza ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] , in Fonti e ricerche di st. eccl. padovana, II(1969), p. 91 n. 174; A. Sottili, Studenti tedeschi e umanesimo ital. nell'università di Padova durante il Quattrocento, Padova 1971, ad Indicem; G. Dolezalek, Verzeichnis der Handschriften zum römischen ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] und Physiologie und für klin. Med., 5 (1853), pp. 3-12; E. Schrödinger, What is life?, Cambridge 1944 (trad. it., Scienza e umanesimo. Che cos'è la vita?, Firenze 1947); J.D. Watson, F.H.C. Crick, a) Molecular structure of nucleic acids. A structure ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] Ungari, Storia del diritto di famiglia in Italia (1796-1942), Bologna 1974, pp. 54, 75 s., 254; R. Nigro, Basilicata tra umanesimo e barocco (testi e documenti), Bari 1981, pp. 52, 107-120, 187-193; La presenza ebraica in Puglia. Fonti documentarie e ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] morali, che con la sua forte intonazione patristica sembra preannunciare i moduli dell'ormai prossimo orizzonte dell'umanesimo giuridico: "Dicamus cum Amb. exameron. vj. quid mihi quaerere, quae sit terrae mensura, quis circuitus, quem geometrae ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] 15. Jahrhundert, in Tiroler Heimat, LVI (1992), pp. 13-25; Il principe vescovo J. H. (1465-1486) fra tardo Medioevo e umanesimo. Atti del Convegno,Trento… 1989, a cura di I. Rogger - M. Bellabarba, Bologna 1992; C. Reinle, Ulrich Riederer (ca. 1406 ...
Leggi Tutto
BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] d'una continuità dottrinale e pratica, rivela in B. più un rappresentante della cultura bartolistica che un giurista dell'umanesimo. È dato cogliere in lui, in tal modo, i segni di quella consapevolezza d'una tradizione scientifica ininterrotta, che ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...