FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] a Firenze nel Quattrocento, l'orazione cercava di affermare una nuova esegesi legata alla renovatio promossa dall'Umanesimo - mirando al miglioramento del metodo e all'abbandono della filosofia scolastica che aveva costituito il fondamento delle ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in Ferrara nel 1499, in Giorn. storico della lett. italiana, XI (1888), pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del teatro in Italia, II, Torino 1891, pp ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] in Storia della cultura veneta, III, 1, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore Stocchi, Vicenza 1980, pp. 166 ss.; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del sec. XIV agli inizi del sec. XVI, ibid., pp. 177 ss.; M. L. King, Venetian humanism in an age of ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] . 252, 255 s.; P.A. De Lisio, Fra realtà e letteratura: «Il Nennio» di G. N. e la crisi dell’umanesimo, in Id., Studi sull’umanesimo meridionale, Napoli 1974, pp. 143-177; La regina Bona Sforza tra Puglia e Polonia,Atti del Convegno, Bari, 27 aprile ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , I, pp. 119 ss.; A. Cistellini, La vita religiosa nei secoli XV e XVI, ibid., pp. 403, 407-12, 426; V. Cremona, L'umanesimo bresciano, ibid., p. 540; C. Pasero, Ildominio veneto fino all'incendio della Loggia, ibid., pp. 31, 76, 82, 84, 92; A. Black ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] il saggio Incontri italo-germanici nell'età della Riforma, in Riv. di studi germanici, III (1938), pp. 63-89, ora in Umanesimo e relig. nel Rinascimento, Torino 1975, in particolare pp. 126-134, sui rapporti del C. con David Joris). Al giudizio di ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] soprattutto la profonda unità, fondata nella tradizione giuridica di diritto comune ormai giunta all'estrema maturità dell'umanesimo.
C. Zendri
La produzione letteraria del MANTOVA BENAVIDES, Marco, come la sua attività di collezionista, appare nel ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] in prosa e in versi, non sia anche da valutarsi in guisa autonoma, come assai significativa e a livello del migliore Umanesimo europeo. Basti ricordare le annotazioni ai più vari autori greci e latini sparse un po' dovunque nelle sue opere, specie ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] di Padova, nel 1507.
La preparazione giuridica e le doti culturali (era ritenuto uno dei maggiori rappresentanti dell'umanesimo veneziano, e lo dimostra l'amicizia contratta col Bessarione, nel '63) spiegano la sua elezione ad ambasciatore presso ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] di C. Pin, Udine 1985, ad vocem; A. Belloni, Professori giuristi a Padova…, Frankfurt a.M. 1986, ad vocem; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia…, Roma 1989, ad vocem; G.M. Varanini, Comuni cittadini e Stato regionale…, Verona 1992, ad vocem; M ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...