HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] 15. Jahrhundert, in Tiroler Heimat, LVI (1992), pp. 13-25; Il principe vescovo J. H. (1465-1486) fra tardo Medioevo e umanesimo. Atti del Convegno,Trento… 1989, a cura di I. Rogger - M. Bellabarba, Bologna 1992; C. Reinle, Ulrich Riederer (ca. 1406 ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] d'una continuità dottrinale e pratica, rivela in B. più un rappresentante della cultura bartolistica che un giurista dell'umanesimo. È dato cogliere in lui, in tal modo, i segni di quella consapevolezza d'una tradizione scientifica ininterrotta, che ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] in Bibliotheca Jagellonica Cracoviae asservantur, I, Wratislaviae 1980, pp. 31-91; V. Zaccaria, N. L.: notizie e inediti, in Umanesimo e Rinascimento a Firenze e Venezia. Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, III, Firenze 1983, pp. 7-31; G ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] durante la dominazione veneziana, in Ravenna in età veneziana, a cura di D. Bolognesi, Ravenna 1986, p. 296; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, Roma 1989, pp. 35, 58, 86, 115, 243, 387, 393 s., 396, 402, 416, 548 ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] pp. 302 s., 310, 313, 318, 327, 329; M. Ferrari, Per una storia d. biblioteche francescane a Milano nel Medioevo e nell'umanesimo, ibid., LXXII (1979), p. 453; P. Litta, Le famiglie celebri d'Italia, s.v. Torriani di Valsassina tav. XI. Brevi notizie ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] del Museo civico di Padova, XV (1912), p. 254; R. Weiss, G. da M., in Id., Il primo secolo dell'Umanesimo, Roma 1949, pp. 15-50; G. Billanovich, "Veterum vestigia vatum" nei carmi dei preumanisti padovani, in Italia medioevale e umanistica, I ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] della reazione cattolica, Torino 1926, pp. 141-147; G. Petrevi, Dalla Toscana a Venezia: l'itinerario della sposa cucita, in Miscell. di studi in on. di V. Branca, III, 2, Umanesimo e Rinascimento a Firenze e a Venezia, Firenze 1983, pp. 619-639.
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] particolare pp. 898 s.); G. Gualdo, Le lettere concistoriali di Eugenio IV e Sisto IV, in Id., Diplomatica pontificia e umanesimo curiale, a cura di R. Cosma, Roma 2005, pp. 192-194;. G.B. di Crollalanza, Dizionario storico-blasonico delle famiglie ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Pingon (Taurini 1577), che aveva mescolato ancora alla descrizione, di origini leggendarie materiale fornitogli dagli storici dell'umanesimo o dalle cronache più antiche.
I due volumi del C. comprendono rispettivamente la storia della città il primo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] e di Cesare, di Celso e del prediletto Plinio. Era una posizione in linea con i risultati del più maturo umanesimo, diciamo, di derivazione polizianea; anche se poi nel C. veniva meno la considerazione (così acuta nel Poliziano) dell'altra grande ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...