Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] dell’«uomo copernicano», che costruisce il suo mondo e indirizza la ragione e la tecnica sulla base dell’umanesimo radicale rappresentato dal marxismo (p. 395), assumeva il volto di un programma di politica culturale non facilmente armonizzabile ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] 169, 290; E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento ital., Firenze 1961, ad Ind.; G. Saitta, Il pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, I, Firenze 1961, ad Ind.; M. E. Cosenza, Dictionary of Italian Humanists, II, Boston 1962, pp ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] -Provence-Marseille... 1981, Paris 1982, pp. 14-50; L. Bolzoni, La “Poetica” del P. e la cultura veneta del primo Cinquecento, in L’umanesimo in Istria, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1983, pp. 19-35; C. Vasoli, A proposito di F. P., G.G ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] 89-94; V. Grumel, Le symbole "Quicumque" et Jean Italos, in Échos d'Orient, XXXVII (1938), pp. 136-140; I. Dujčev, L'umanesimo di G. Italos, in Studi bizantini e neoellenici, V (1939), pp. 432-435; P.É. Stéphanou, Jean Italos, philosophe et humaniste ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] Mirandola con alcuni filosofi ebrei, in L'opera e il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola nella storia dell'umanesimo. Convegno internazionale (Mirandola 15-18 sett. 1963), Firenze 1965, pp. 149-168;A. Poppi, Casualità e infinità nella scuola ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] di ricevere secondo i propri bisogni -, dalla fine dei conflitti sociali e dal regno dell'armonia, da un umanesimo integrale ignaro dell'alienazione religiosa, dal libero sviluppo della personalità di ciascuno, dall'eliminazione della divisione del ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] tuttavia, non ci riguarda; come storici del Medioevo siamo invece interessati a evitare un errore comune tra gli storici dell'Umanesimo. Ci si riferisce all'effetto derogatorio che l'idea di 'Rinascimento' ha avuto sul modo di considerare il Medioevo ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] 1460, in quanto gravemente lesiva dell'autorità del papa) - sia la riscoperta della cultura classica a opera dell'umanesimo; ma le più profonde e radicali modificazioni del concetto d'autorità sono dovute alla Riforma protestante, all'individualismo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] separare l'ambito della fede da quello della scienza, fondando il primo sulle Scritture e il secondo su un umanesimo cristiano dominato dall'aristotelismo. Quest'ultimo, d'altra parte, permetteva al cattolicesimo post-tridentino di appoggiarsi a un ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] per lo meno due distinte tradizioni teoriche: una facente capo all'aristotelismo e al pensiero arendtiano - detta anche 'umanesimo civico' - l'altra a Machiavelli e agli umanisti italiani del Tre e Quattrocento. Accomunate dall'accento posto sulla ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...