FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] . Sein Leben und Denken im Geisteskampf des 16. Jahrhunderts, Würzburg 1937, I, pp. 87, 92; II, pp. 291, 294; A. Altamura, Umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 139-141, 156; P. A. De Lisio, Gli anni della svolta, Napoli 1976, pp. 134 ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] per i sonetti di L. Pulci e di M. F., in Interpres, IV (1981-82), pp. 391-399; Id., Il presunto ritratto di L. Pulci dipinto dal Ghirlandaio, ibid., pp. 414-421; V. Branca, Poliziano e l'umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 24, 41, 74 s., 326. ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] XXI, 2; E. Müntz-P. Fabre,La Bibliothèque du Vatican au XVe siècle, Paris 1887, p. 218; M. Borsa, P. C. Decembri e l'Umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 42-55, 409-427; F. P. Luiso,Studi su l'epistolario e le traduzioni di ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] con altri riguardanti Geri e la sua famiglia, in appendice al saggio di R. Weiss, Geri d'Arezzo in Il primo secolo dell'Umanesimo. Studi e testi, Roma 1949, p. 105; Roma, Bibl. Corsiniana, ms 33. E. 27, cc. 102r-104r (lettera di Geri a Cambio da ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] . stor. per Trieste, l'Istria e il Trentino, IV (1889-95), pp. 132-138; A. Luzio-R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XIII(1890), pp. 191-193; N. Pelicelli, Due opere inedite di Giovanni Mano ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] . Studi sulla musica vocale profana in Italia nei secoli XV e XVI, Torino 1977, pp. 74 s.; E. Mattioli, Luciano e l'umanesimo, Napoli 1980, pp. 55 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, p. 281; M. Bregoli Russo, Teatro ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] (1926), pp. 193-216. La concezione culturale dominante nello Studio di Padova è illustrata da P. O. Kristeller, Il Petrarca, l'umanesimo e la scolastica a Venezia, in La civiltà venez. del Trecento, Venezia 1956, pp. 149-178. Inquanto al padre del C ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] nella prima metà del secolo XVII, in Somascha, X (1985), pp. 44-51; G.G. Musso, La cultura genovese nell'età dell'umanesimo, Genova 1985, p. 67; C. Jannaco - M. Capucci, Storia letteraria d'Italia. Il Seicento, a cura di A. Balduino, Padova 1986, p ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] . 386-94; C. Cavazzana, C. F. erudita veneziana del Rinascimento, in Ateneo veneto, XXIX (1906), 2, pp. 74-91, 249-75, 361-97; V. Branca, Poliziano e l'umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 146 s.; P. O Kristeller, Iter Italicum, I-IV, ad Indices. ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] , declinando l'invito. Anche sull'autenticità di questi componimenti, che rappresentano il primo tentativo di poesia bucolica, alle soglie dell'umanesimo, si è sollevato qualche dubbio. Nel 1321 D. morì. Fu sepolto in un'arca presso il tempio di San ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...