Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] , a restringere in modo drastico il campo (del «Cursus» si perdono le tracce, come artificio prosastico, già col primo Umanesimo).
[6] Cfr. i miei Contributi, cit., pp. 68-73.
[7] Alludo al "modus operandi" e alla posizione assunta, nell ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] ‛cinema dell'uomo'. ‟Il cinema italiano è certamente il solo che salva, nel cuore dell'epoca che esso dipinge, un umanesimo rivoluzionario". ‟Il neorealismo è legato al canto profondo dell'anima italiana" (A. Bazin). ‟Quando si cerca di definire il ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] di), Myth, Bloomington 1955.
Séchehaye, M.-A., La réalisation symbolique, Bern 1947.
Sedlmayr, H., Idee einer kritischen Symbolik, in Umanesimo e simbolismo, Padova 1958.
Sedlmayr, H., Der Gedanke der Mitte bei Franz von Baader, in Festgabe A. Vetter ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] cortigiano Berni, lo stesso C. tendeva ad aprire per la propria scrittura una strada diversa rispetto alla pratica artistica dell'umanesimo quando affermava, nel cap. 26 del I libro: "Chi adunque vorrà esser bon discipulo, oltre al far le cose bene ...
Leggi Tutto
Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] laica, metodologica, sospettosa di metafisiche e di dogmi. Un cattolicesimo moderno e attivo, da un lato, e un umanesimo rinnovato, ricco di strumenti nuovamente affilati e inconsueti, ecco un dialogo di sistemi che si svolse soprattutto a proposito ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] storia rintracciabile in essa); U. Pizzani, Costantino e l’Oratio ad Sanctorum Coetum, in Costantino il Grande dall’Antichità all’Umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] ».
[23] Sull'affermazione del «valore della ricchezza» come importante motivo umanistico si leggano le acute considerazioni di E. Garin, L'Umanesimo italiano, Bari 1952, pp. 59-64.
[24] Si noti che accanto a personaggi della cerchia medicea sono qui ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] di Costantino (K. Rosen, Constantinus Weg zum Christentum und die Panegyrici Latini, in Costantino il Grande dall’antichità all’Umanesimo, Atti del Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] il Grande e di sua madre Elena nei libri liturgici della chiesa greca, in Costantino il Grande dall’Antichità all’Umanesimo, Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, II, Macerata ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , Manchester 1913; C. Trabalza, Critica letter., Milano 1815, II, pp. 178-179, 186-191; G. Toffanin, La fine dell'Umanesimo, Milano 1920, pp. 173 s.; V. Vivaldi, Storia delle controversie linguistiche in Italia...,Catanzaro 1925, I, passim;G. Bertoni ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...