GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] e la processione dello Spirito Santo, ibid., p. 846; A. Pontani, Firenze nelle fonti greche del concilio, ibid., p. 768; Bessarione e l'Umanesimo, a cura di G. Fiaccadori, Napoli 1994, pp. 12-15, 82-88, 107 s., 120-122, 391, 456 s., 460 s., 463 s ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] di versi, cancellati con un tratto di penna ma ancora leggibili, nell'Aegloga appellata Alexis (nome pastorale di Fedra Inghirami), compresa in una raccolta del 1503 di Evangelista Maddaleni, amico di ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ., in Annali di storia moderna e contemporanea, VII (2001), pp. 377-398; P. Pellegrini, Postfazione, in Petrarca e il primo Umanesimo, cit., pp. 139-164; M. Pastore Stocchi, Ricordo di G. B., in Atti e memorie dell’Acc. galileiana di scienze, lettere ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] La Rinascita, I (1938), 3, pp. 50-72 (tr. da History, n.s., XXII [1938], pp. 315-327, con aggiunte); G. Calò, Dall'Umanesimo alla scuola del lavoro, I, Firenze 1940, pp. 38 ss.; D. Vittorini, I dialoghi "ad P. Istrum" di L. B. A., in Publications of ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] era la figlia di Massimina Fantastici (di cui nel 1859 il nipote dettò un "classicistic " elogio ftmebre stampato a Firenze) e aveva per ava la celebre poetessa e improvvisatrice Fortunata Sulgher Fantastici. ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] 1455-1460.
Educato nella raffinata Firenze rinascimentale al culto dell'umanesimo, il C. fu fine conoscitore della lingua latina. Discepolo dell'umanista Cristoforo Landino, ne tradusse in lingua volgare le Disputationes Camaldulenses. Tramite il suo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . 137-147; R. Weiss, Humanism in England during the fifteenth century, Oxford 1957, pp. 50 s., 84-127; Il pensiero pedagogico dell'umanesimo, a cura di E. Garin, Firenze 1958, pp. 306-433, 473-503; A. Diller, The Greek codices of Palla Strozzi and G ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] (1890), pp. 1-298 (pp. 207-257: B. F. e le sue opere minori); F. Gabotto, Un nuovo contributo alla storia dell'umanesimo ligure, ibid., XXIV (1891), pp. 5-283 passim; L. Barozzi-R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, pp. 32 ...
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GAUTERI, Giovanni
Alessandro Vitale Brovarone
Nacque nel XV secolo, in data imprecisata, a Demonte, presso Cuneo. Di lui si hanno pochissime notizie: fu maestro (rector scolarum) a Saluzzo nel 1480 [...] Piemonte fino al 1500, in Boll. stor.-bibliografico subalpino, XI (1906), p. 135, s.v. Tiberga, Facino; G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel secolo XV: studi e ricerche, Torino 1935, pp. 115 s.; A. Vitale-Brovarone, Un maestro umanista saluzzese del ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] la via tradizionale per un'esistenza dedicata agli studi; ed è un fatto notabile che, nonostante la sua propensione all'umanesimo, al classicismo e alla poesia, e nonostante il suo costante commercio con Dante e i classici della nostra letteratura ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...