BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] Codignola, Milano 1939,I, ad vocem. Cfr. inoltre gli studi successivi: G. Vidari, L'educazione in Italia dall'Umanesimo al Risorgimento, Roma 1930, pp. 226-228; V. Benetti-Brunelli, Albori di una educazione nazionale nelle repubbliche napoleoniche in ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] Bibliothèque d'humanisme et Renaissance, XXIX (1967), pp. 633-647; L. Balsamo, Editoria e umanesimo a Parma fra Quattrocento e Cinquecento, in Parma e l'umanesimo italiano. Atti del Convegno internaz. di studi umanistici, … 1984, a cura di P. Medioli ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] la raffinata conoscenza del latino (a differenza del greco). Perciò, è consuetudine indicare in Parisio l’introduttore dell’umanesimo nel regno. Nel 1487 fu incaricato dell’educazione latina di Giorgio, duca di Aveiro, figlio illegittimo di Giovanni ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] tempo del soggiorno presso il cardinale Lang risalgono i rapporti del B. con alcuni dei più noti esponenti dell'umanesimo viennese (in particolar modo Vadian e Collimitius) in base ai comuni interessi di natura squisitamente poetico-letteraria, anche ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] alcun apporto culturale e spirituale veramente nuovo ed originale. Non a caso, quindi, il Dionisotti ha potuto parlare di e umanesimo all'acqua di rose per definire l'esperienza culturale del Dati.
Gli scritti dei D., a noi pervenuti attraverso la ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] di uomo di corte, la colta e brillante conversazione che ne fecero il centro della vivace vita culturale dell'umanesimo cortigiano nella Napoli alfonsina. Ma vi manifestò anche apertamente il suo carattere ombroso e difficile, insofferente, talvolta ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Il pubblico insegnamento in Lucca dal secolo XIV alla fine del secolo XVIII, Lucca 1905, pp. 135 s.; E. Raimondi, Codro e l’Umanesimo a Bologna, Bologna 1950, ad ind.; P. Giovio, Opera, VIII, a cura di R. Meregazzi, Roma 1972, p. 124; E. Raimondi, Il ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] fatiche scolastiche e filologiche sulla retorica antica, su Plauto, Virgilio, Lucano, Valerio Flacco, e, nell'ambito dell'umanesimo di corte, si impegnò nel volgarizzamento di Sallustio (dedicato ad Alberto, fratello di Borso), nella redazione di una ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] -400; R. Sabbadini, G. da Ravenna..., Como 1924, pp. 1-118; L. Lazzarini, Paolode Bernardo e i Primordi dell'umanesimo a Venezia, Genova 1930, ad Indicem;T. Kardos, Magyar Tárgyú Fejezetek G. da Ravenna Emlékeratában [Aneddoti ungheresi nel libro di ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] , 230; D. E. Rhodes, Annali tipografici di Lazzaro de' Soardi, Firenze 1978, pp. 59 n. 79, 60 n. 82; V. Branca, L'Umanesimo veneziano alla fine del Quattrocento. E. Barbaro e il suo circolo, in Storia della cultura veneta 3, Dal primo Quattrocento al ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...