CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] a Giovenale e Valerio Massimo, forse neppure composti. Si può dire che il C. fu una figura importante dell'ambiente dell'umanesimo monferrino del tempo, a cui forniva anche stimoli culturali e indirizzi di ricerca. Non è trascurabile il fatto che le ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] Lisio, Gli anni della svolta. Tradizione umanistica e viceregno nel primo '500napoletano, Salerno 1976, pp. 166-177; A. Della Rocca, L'umanesimo napoletano del primo Cinquecento e il poeta G. F., Napoli 1988; N. De Balsi-A. Varvaro, Napoli e l'Italia ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] a Tommaso Campofregoso, in Atti della Società ligure di storia patria, XIX(1889), 3, pp. 493-498; C. Braggio, G. Bracelli e l'umanesimo dei liguri al suo tempo, ibid., XXIII(1890), 1, pp. 28-39, 264-268; F. Gabotto, Un nuovo contr. alla storia dell ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , e li trasmette, con tutta la carica umana e combattiva del suo entusiasmo, al Salutati e agli altri trattatisti dell'umanesimo quattrocentesco. Nel XV libro si difende contro l'accusa d'aver rivolto la sua attenzione a una materia frivola e vana ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] di quella fase di transizione, ma anche di vera e propria commistione, tra gli ideali classicistici dell'umanesimo rinascimentale e le istanze sociali, culturali e dottrinali dell'età del disciplinamento postridentino. Di questa concomitanza di ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] , pp. 203-224; P. Vayra, Epistole di A. A. a Genovesi,Genova 1890; F. Gabotto, Un nuovo contributo alla storia dell'umanesimo ligure,Genova 1892, passim; Id., Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,III,Torino 1895, pp. 289-291; Id., La ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] della poesia ariostesca non è da intendere nel senso di un criterio limitativo: in essa il procedimento tipico dell'umanesimo quattrocentesco è capovolto: non si tratta più di adottare le formule degli antichi per nobilitare e travestire una realtà ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] , VII (1970-71), pp. 8 s.; Id., L’epistolario di B. P. da Cagli: drammaturgo e umanista del secolo XVI, in Civiltà dell’Umanesimo…, a cura di G. Tarugi, Firenze 1972, pp. 347-357; Id., P. da Cagli’s ‘serious comedy’: artistic renewal and moral reform ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] manuscript Library, Yale University, I, Mss. 1-250, New York 1984, pp. 257 s.; C.M. Piastra, La poesia mariologica dell’Umanesimo latino. Repertorio e incipitario, Spoleto 1994, pp. 40, 137, 180, 195, 199; Iter italicum, I-VII, Leiden 1963-1997, ad ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] all'inizio del 1485 e il Gautier Vignal (p. 48) per il periodo dal 1483 al 1485.
Personaggio minore della storia dell'Umanesimo, l'A. si segnala essenzialmente per le relazioni che ebbe, oltre che con Pico della Mirandola, con Aldo e col Poliziano ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...