MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] soprattutto la profonda unità, fondata nella tradizione giuridica di diritto comune ormai giunta all'estrema maturità dell'umanesimo.
C. Zendri
La produzione letteraria del MANTOVA BENAVIDES, Marco, come la sua attività di collezionista, appare nel ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] . stor. lomb., XXXV (1908), pp. 1-24; Id., Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 194, p. 57; A. Corbellini, Appunti sull'umanesimo in Lombardia, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 109-147; F. Fossati, Una lettera di U. D ...
Leggi Tutto
DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] direzioni, come sopra s'è detto, e come ancor meglio può essere testimoniato dalle numerose recensioni di libri su Umanesimo, Rinascimento e Riforma, nonché da parecchi altri suoi importanti scritti e saggi, variamente datati e variamente sparsi in ...
Leggi Tutto
CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] XIII (1970), p. 142; C. Dionisotti-G. Orlandi, Aldo Manuzio editore, Milano 1975, pp. XVI, XXIX, XXXI ss.; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del sec. XVI, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1990, p. 190 ...
Leggi Tutto
BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] della rinascita di quest'arte voluta da Lorenzo de' Medici, che ambiva riportarla agli antichi splendori (v. A. Chastel,Arte e umanesimo a Firenze..., Torino 1964, pp. 167-171). R. W. Kennedy (1938, p. 157) ritiene che il B. derivasse stile e tecnica ...
Leggi Tutto
APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] , fin dai suoi esordi, distante dalla critica crociana e più sensibile invece ad altre influenze, dal magistero di Serra all'"umanesimo integrale" di Maritain. Il teatro fu senz'altro uno dei terreni di lavoro cui si dedicò con maggior interesse e ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] -155; Id., L'anno della morte di Alberghetto II Chiavelli, ibid., III (1943), p. 6; R. Weiss, Il primo secolo dell'umanesimo, Roma 1949, p. 94; R. Sassi, L'albero genealogico dei Chiavelli signori di Fabriano, in Atti e memorie della Deput. di storia ...
Leggi Tutto
PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] cura di U.J. Stache, Hildesheim 1986, pp. 391-409, rist. in Id., Studi di filologia umanistica, a cura di P. Viti, III. Umanesimo italiano, Roma 2000 (Studi e testi del Rinascimento europeo, 3), pp. 27-44 (in partic. p. 32); L. Martinoli Santini, Le ...
Leggi Tutto
ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] 217-220, 224, 240-249; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIII, Venezia 1857, p. 375; C. Braggio, Giacomo Bracelli e l'umanesimo dei Liguri al suo tempo, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XXIII (1890), pp. 108, 117, 121; F. Gabotto, Un nuovo ...
Leggi Tutto
FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] nessi con la tradizione letteraria, l'Itinerario appartiene a pieno titolo a un'epoca successiva, com'è quella dell'umanesimo di Erasmo.
L'opera, appositamente scritta in volgare, ha come sua espressa intenzione quella di giovare ai pellegrini che ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...