Poeta ungherese (Budapest 1929 - ivi 1989). La sua opera (Ének gyógyulásért "Canto per guarigione", 1958; Emberi szertartás "Rito umano", 1960; Mediterrán ősz "Autunno mediterraneo", 1962) si ispira alle [...] idealità dell'umanesimo socialista. ...
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Filologo e storico tedesco della letteratura (n. Delitzsch, Lipsia, 1911 - m. 1998), prof. (dal 1957) di filologia romanza all'univ. di Marburgo. Si è occupato soprattutto di storia dell'Umanesimo e della [...] letteratura del Rinascimento in Italia, Spagna e Francia. Tra le sue opere: Der Platonismus in den Dichtungen Lorenzo de' Medicis (1936); Italienische Dichtungslehren. Vom Mittelalter bis zum Ausgang der ...
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Storico della letteratura (Poirino 1913 - Torino 1976); prof. univ. dal 1951, ha insegnato lingua e letteratura francese nelle univ. di Messina, Genova e dal 1956 in quella di Torino. Si è prevalentemente [...] della rinascita negli umanisti francesi (1949); Il Rinascimento francese. Studi e ricerche (1961, 2a ed. 1965); Umanesimo, Rinascimento, Barocco in Francia (1968); Storia della storiografia letteraria francese: due capitoli introduttivi (1969). Ha ...
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Poeta e filosofo russo (Mosca 1866 - Roma 1949). Profondo conoscitore del mondo classico (Dionis i pradionistvo "Dioniso e i culti predionisiaci", 1922) e moderno, spirito eminentemente religioso, dialettico [...] , ricco di ampie vedute originali, l'Oriente slavo-bizantino con l'Occidente germanico-latino (Kriziz gumanizma "Crisi dell'umanesimo", 1918; Perepiska iz dvuch uglov "Corrispondenza da un angolo all'altro", in collab. con M.O. Geršenzon, 1921 ...
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Storico (Parigi 1880 - ivi 1958), prof. nelle univ. di Bordeaux (1919) e Parigi (1937), e quindi (dal 1946) al Collège de France; socio straniero dei Lincei (1950). Si occupò prevalentemente dell'Umanesimo [...] italiano e francese, con particolare riguardo ai contatti con la storia del pensiero religioso e con quella delle origini e dello sviluppo della Riforma: Préréforme et humanisme à Paris pendant les premières ...
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Pedagogista (Troitschendorf, presso Görlitz, 1490 - Liegnitz, Slesia, 1556); nel 1518 mutò il suo cognome Friedland in quello di T., con riferimento al luogo di nascita. Fu tra i maggiori esponenti dell'umanesimo [...] pedagogico tedesco, con indirizzo confessionale (protestante). Insegnante dapprima a Görlitz, si recò poi (1518) a Wittenberg a studiare sotto Lutero e Melantone; nel 1523 fu chiamato a dirigere la scuola ...
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Storico della letteratura italiana (Pietroburgo 1880 - Solda 1923); venuto a Roma nel 1903 con una borsa di studio del governo russo, rimase in Italia sino alla morte, dedicandosi soprattutto a studî sull'Umanesimo [...] e sul Rinascimento. Tra i suoi scritti, notevoli per l'acutezza di alcune notazioni, l'originalità delle tesi critiche, la mole dei materiali vagliati, si ricordano: Giulio Pomponio Leto (2 voll., 1909-12); ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] La Rinascita, I (1938), 3, pp. 50-72 (tr. da History, n.s., XXII [1938], pp. 315-327, con aggiunte); G. Calò, Dall'Umanesimo alla scuola del lavoro, I, Firenze 1940, pp. 38 ss.; D. Vittorini, I dialoghi "ad P. Istrum" di L. B. A., in Publications of ...
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Teologo e umanista (Nieuport 1472 o 1473 - Chartres 1543). Insegnò alla Sorbona, fu canonico a Chartres (1527). Amico di J. Le Fèvre d' Étaples e precettore di G. Briçonnet, si orientò nel senso dell'umanesimo [...] cristiano, avverso alla scolastica e rivolto a una riforma ecclesiastica. Ma le polemiche suscitate dal suo Elucidatorium ecclesiasticum (1516), la visione dei pericoli e la rivolta di Lutero, lo portarono ...
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Teologo luterano (Grevesmühlen 1562 - Rostock 1633). Professore (1604) di teologia all'univ. di Rostock. Seguace della scuola di Melantone, vivevano ancora in lui la tendenza all'indagine erudita e l'orientamento [...] etico dell'antico umanesimo. Nei suoi scritti polemizza con le autorità ecclesiastiche riformate del suo tempo di cui critica la tendenza alla disputa teologica a scapito della cura delle anime (De sacrosanto ministerio libri tres, 1623; De novo ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...