DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] ), poi in Id., Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, p. 260; Id., Paolo de Bernardo e i primordi dell'Umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 111 ss. e passim; G. Billanovich, Giovanni Del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] cavalleresco di A. L. (1930), in Id., Aneddoti di varia letteratura, I, Napoli 1942, pp. 141-153; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 177 s.; La lirica napoletana del Quattrocento, a cura di A. Altamura, Napoli 1978 ...
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GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] degli anni Ottanta all'Universidad nacional de Piura in Perù, presentò la sua "ultima lezione"; una sintesi che sottolinea l'"umanesimo" di un economista atipico, che rifiuta di leggere la "commedia umana" con i soli strumenti dell'economia (cfr. Una ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] 1971), p. 313; P. Kibre, Hippocrates Latinus, ibid., XXXII (1976), p. 292; S. Perosa, Codici di Galeno annotati dal Poliziano, in Umanesimo e Rinascimento..., a cura di V. Branca, Firenze 1980, pp. 79, 84, 86 s., 91; F. Piovan, Un umanista trascurato ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] la letteratura, la musica, Milano 1923, p. 80; G. Natali, Pavia e la sua Certosa, Pavia 1925, p. 77; M. L. Gengaro, Umanesimo e Rinascimento, Torino 1940, p. 316: P. Mezzanotte-G. C. Bascapè, Milano nella Storia e nell'Arte, Milano 1948, pp. 36, 207 ...
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GATTI, Marco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Manduria, nel Salento, il 3 nov. 1778 da Michele e Maria Vittoria Rossi, in una famiglia di modesta condizione.
Svolti i primi studi di letteratura italiana, [...] 192; D. Giusto, Diz. bio-bibliogr. degli scrittori pugliesi, Bari 1928, pp. 82 s.; G. Vidari, L'educazione in Italia dall'Umanesimo al Risorgimento, Roma 1930, pp. 220-223; F. Zerella, Il problema dell'istruzione meridionale e la riforma di M. G., in ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] 1959), pp. 19-48; M. G. Rutteri, Contributo a B. P.,in Acropoli, I(1960-61), pp. 108-119; M. Bonicatti, Aspetti dell'Umanesimo nella pittura venera dal 1455 al 1515,Roma 1964, pp. 26-42; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,XXVI, pp. 231 s.(sub voce ...
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CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] de la légende de St. Thomas par Pierre Calo, ibid., pp.517-523; L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 5, 8; G. Meersseman, La Bibliothèque de la Minerve au XV siècle, in Mélanges A. Pelzer, Louvain ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, pp. 41, 42, 77, 78; A. della Guardia, La "Politia letteraria" di A. Decembrio e l'umanesimo a Ferrara…, Modena 1910, pp. 46-48; G. Reichenbach, La casa di M. M. Boiardo in Ferrara, in Atti e mem. della Deputaz ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] in Quaderni per la storia dell'Univ. di Padova, II (1969), p; 36; A. Sottili, L'università italiana e la diffusione dell'umanesimo nei paesi tedeschi, in Humanistica Lovaniensia, XXX (1971), pp. 5, 12; D. Mazzuconi, S. F. da Soncino: un allievo di G ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...