CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] su P. C. e il dialogo "De hominibus doctis", in Annali dell'Ist. Univ. orient., X (1968), pp. 351-76; C. Vasoli, Umanesimo eRinascimento, Palermo 1969, pp. 32-33; G. Ferraù, Il "De hominibus doctis" di P. C., in Umanitàe storia. Scritti in onore di A ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] prima Età moderna (1280-1536), a cura di R. Comba, Torino 1997, pp. 628-642; Id., Tra bartolisti e antibartolisti. L'umanesimo giuridico e la tradizione italiana nella Methodus di M. G.M. (1541), in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] -349; D. Coppini, P. S., in Lexikon des Mittelalters, VII, München-Zurich 1995, pp. 59 s.; G. Billanovich, Petrarca e il primo umanesimo, Padova 1996, pp. 37, 201, 331 s., 494; U. Pizzani, Le vite umanistiche di Properzio, in Assisi e gli Umbri nell ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] . 1499, cc. n. n. [XVI] v; quella di F. Prendilaqua, [De vita Victorini Feltrensis] Dialogus, ora in Il pensiero pedagogico dello umanesimo, a c. di E. Garin, con trad. it. a fronte (qui però lacunosa), Firenze 1958, pp. 624 s. Del C. parlano inoltre ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] in Istria, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1983, pp. 91-115; S. Cella, Il contributo istriano all'umanesimo padovano, ibid., pp. 120, 127 s.; S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia, 1520-1580, Torino 1987, p. 91; A. Jacobson Schutte, Pier ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] ottime condizioni econorniche come risulta dai dati catastali, poterono dargli un'eccellente educazione secondo lo spirito dell'umanesimo allora imperante in Firenze. Fra i maestri di Francesco furono Giovanni Argiropulo, che dal 1456 insegnava greco ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] . del Quattrocento, Firenze 1957, pp. 112, 118, 128, 136 s., 145; Id., La scuola di Rialto e l'umanesimo veneziano, in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, pp. 101, 117, 126; G. Voigt, Il Risorg. dell'antichità ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] medicina), le spiccate capacità filologico-linguistiche lo avvicinarono molto presto ad uno degli ambienti più in vista dell'umanesimo italiano dell'inizio del secolo. Così dal 1503 fu in contatto col Manuzio, entrando a far parte dell'Accademia ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] ai testi sacri, in particolare all'Antico Testamento, lo può far considerare in toto un esponente del nuovo spirito dell'umanesimo.
Durante l'intero corso della sua vita il M. raccolse una ricca biblioteca di testi in ebraico e di testi religiosi ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] traduzione è una pratica che ha funzioni e ha assunto forme diverse in tempi e contesti diversi: il Medioevo e l'Umanesimo offrono abbondante esemplificazione alla sua tesi.
Il F. è stato anche uno storico della filologia e della critica. Passi sulla ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...